Interpellanza del gruppo della lista”Nello Musumeci” per rimuovere l’autorizzazione all’installazione militare a stelle strisce che mette in pericolo la vita e l’ambiente…
a cura di iena miscredente
“Perchè il presidente Crocetta non ha ancora provveduto a revocare l’autorizzazione per la costruzione del Muos di Niscemi?” Lo chiedono i deputati della Lista “Nello Musumeci” con una interpellanza(che pubblichiamo in calce) appena depositata all’Assemblea regionale siciliana. “E’ la nostra prima iniziativa parlamentare – sottolinea Musumeci – perchè attribuiamo una particolare importanza a questo tema, sul quale Crocetta non si è ancora voluto stranamente pronunciare. Quali interessi si nascondono dietro questo silenzio? Quali imbarazzanti impegni debbono essere mantenuti? E con chi? Lo scopriremo presto”, assicura Nello Musumeci, che ha firmato l’atto ispettivo assieme ai colleghi Gino Ioppolo, Pippo Currenti e Paolo Ruggirello.
“InterpellanzaSistema Muos di Nscemi: richiesta di revoca.I sottoscritti deputati regionali,
premesso che nel giugno 2011 il presidente della Regione protempore ha sottoscritto un protocollo d’ intesa tra la Regione Siciliana e il Ministero della Difesa, col quale, tra l’altro, l’Ente si impegna a concludere positivamente l’iter della conferenza di servizi (art. 122 l.r. 6/2001 e s.m.i.) relativa alla “installazione del sistema di comunicazione per utenti mobili Muos” ;tenuto conto che la realizzazione del predetto impianto, ad appena due chilometri dall’abitato di Niscemi (Caltanissetta), ricadente all’interno del Parco naturale “Sughereta” di contrada Ulmo, ha suscitato vivo e diffuso allarme tra gli abitanti di Niscemi, Gela, Butera e Mazzarino (per il più diretto pregiudizio alla salute che può derivare dalle emissioni elettromagnetiche) e, più in generale, in vaste aree della pubblica opinione isolana;considerato che lo stesso Ministero dell’Ambiente, con nota del 2/04/2012 inviata alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, nel richiamare la relazione redatta dal Professore Zucchetti del Policlinico di Torino e dal Dottore Coraddu, ha confermato già “la presenza di un campo elettrico intenso e costante in prossimità delle abitazioni, mostrando un sicuro raggiungimento dei limiti di sicurezza per la popolazione e, anzi ,un loro probabile superamento”;preso atto che l’Assemblea Regionale Siciliana nella seduta del 30 luglio 2012 ha votato l’Ordine del giorno n. 742 col quale si esprimeva ferma contrarietà alla realizzazione del predetto sistema di comunicazione;ravvisata, pertanto, la necessità di dovere assumere ogni efficace e tempestiva iniziativa finalizzata alla tutela della salute dei cittadini,
interpellano
il Presidente della Regione per conoscere le ragioni per le quali, ad un mese dal suo insediamento, non ha ancora provveduto alla revoca di ogni atto autorizzativo dell’impianto destinato alle attività militari della Marina Usa in territorio di Niscemi.
Gli interpellanti chiedono lo svolgimento con urgenza.Palermo, 07 dicembre 2012On. Nello MusumeciOn. Gino IoppoloOn. Pippo CurrentiOn. Paolo Ruggirello”
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