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Regione Sicula “appaltata” alla Confindustria: Saro Schiumazza colpisce ancora, all’Interporto il “numero uno” degli industriali palermitani!
Pubblicato il 29 Maggio 2013
Oltre la “schiuma mediatica” ci sono le “scelte di vita” di una Regione asservita a pochi “interessi forti”. L’ultimo caso ieri…di iena miscredente
Che Saro Crocetta sia di fatto un “cameriere politico” della Confindustria del duo Antonello Montante- Ivan Lo Bello è dato ormai chiaro: in molti -soprattutto sottovoce- lo dicono. Ci sono poi e soprattutto le scelte: come quella di ieri in tema di Interporto. Bene è arrivato il cambio al vertice della “Sis”: Alessandro Albanese, presidente di Confindustria Palermo e già vicepresidente della Sis, sostituisce Rodolfo De Dominicis. E chi l’ha proposto? La Regione Siciliana! Per un voto all’unanimità!
Con Albanese sono stati eletti anche i consiglieri d’amministrazione Caterina Montebello e Giovanni Amico.
La società interporti siciliani è partecipata dalla Regione siciliana (20,5%); dal Comune e dalla Provincia di Catania, dalla Camera di Commercio e dall’Ast (12%), dalla Provincia di Palermo (7,9%), dal Comune di Termini Imerese (1,3%), dall’Ente autonomo Porto di Palermo (7,8%), dai Consorzi Asi di Palermo e Catania (3,6% e 7,8%); dalle Camere di Commercio di Palermo e Siracusa (3% e 0,4%); e dal consorzio Asi del Calatino (0,3%).
Bene, quindi, dopo l’arrivo alla Camera di Commercio di Catania, come commissario, del prof. Dario Lo Bosco, già vicepresidente di Confindustria Palermo e l’arrivo alla Sac del Presidente di Confindustria Ragusa Taverniti, ecco l’ultima “scelta” di Crocetta. Sempre più e solo Saro Confindustria.
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