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Rilancio delle imprese “a rischio strangolamento”: Unes e Pd uniti per una legge ad hoc
Pubblicato il 11 Luglio 2020
Incontro fra dirigenti dell’associazione e il segretario Angelo Villari (nella foto)
Massima attenzione della politica a livello nazionale e regionale, condivisione di obiettivi, volontà di fare: in sintesi, c’è grande sinergia fra istituzioni regionali e nazionali e associazione Unes per recepire le proposte di legge in tema di rilancio delle imprese colpite dalla crisi post Codiv-19. Unes che sostiene i soggetti in simili difficoltà, ha incontrato, ieri 9 luglio, il segretario del Pd di Catania Angelo Villari nella sua sede di via Gorizia 25.
L’incontro ha avuto ad oggetto la proposta di legge di UNES per il rilancio delle piccole e medie imprese, soprattutto dopo la crisi dopo la crisi legata al Covid-19 e le soluzioni legislative legate alla legge sul sovraindebitamento n. 3/2012 alla luce dell’allarme lanciato sul rischio dell’usura.
Il segretario del Pd Angelo Villari al termine dell’incontro ha affermato l’importanza e la validità sia dell’incontro che delle proposte avanzate da UNES le quali possono essere riassunte in quattro punti fondamentali:
1. Ristrutturazione dei debiti delle piccole e medie imprese, debiti sia essi di natura pubblica che privata (tributi, tasse, mutui, finanziamenti ecc ecc;),
“contratti negli anni” a causa di una crisi consolidata e mai risolta, che ha raggiunto il suo apice con il Covid-19;
2. Modifiche da apportare alla legge sul sovraindebitamento n. 3/2012;
3. Proposta per istituire un fondo di rotazione in modo da poter rendere possibile l’accesso alle procedure di sovraindebitamento a tutti, soprattutto per coloro che sono indigenti e che non possono affrontare i costi di procedura previsti dalla legge.
4. Consentire alle aziende di mantenere la piena occupazione, facendosi carico, lo stato, dei contributi previdenziali. Ciò comporterebbe un risparmio in termini di costi per la:
– cassa integrazione;
– disoccupazione;
– reddito di cittadinanza.
Il segretario Villari si è dimostrato entusiasta dell’iniziativa e ha condiviso l’importanza delle questioni trattate con la promessa che queste saranno oggetto di discussione legislativa, sia a livello regionale e sia a livello nazionale.
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