Rischio sisma a Catania: “Giovane Italia” chiede al sindaco Stancanelli di agire prima che sia troppo tardi


Pubblicato il 04 Giugno 2012

C’è da non abbassare la guardia, i pericoli potrebbero essere dietro l’angolo….a cura di Iena Vigilante

L’ennesima scossa di terremoto che sta mettendo in ginocchio l’Emilia Romagna solleva – ancora una volta – preoccupazioni sul destino di Catania, da sempre città ad alto rischio sismico.”Giovane Italia Catania” prende posizione chiedendo al sindaco Stancanelli maggiore impegno per far fronte a questa triste ma probabile eventualità. «Catania non è rimasta indifferente alla tragedia dell’Emilia, ma il rischio che corre la nostra città deve servire come monito per agire adesso, non dobbiamo permettere che un eventuale terremoto a Catania si trasformi in una tragedia già annunciata. Soprattutto non ci si venga a raccontare la storiella che eravamo impreparati davanti ad un tale evento perché è adesso il momento giusto per prevenire possibili disastri futuri».Queste le parole del presidente di Giovane Italia Catania, Luca Sangiorgio, che rivolge al sindaco delle proposte di “pronto intervento”: «È assolutamente necessario che il sindaco si attivi, in accordo con Prefettura, Protezione civile e presidente della Provincia, per fare quanto sia in suo potere per mettere in sicurezza la città. La maggior parte degli edifici di Catania ha bisogno di una costante manutenzione che deve partire da strutture pubbliche come scuole ed ospedali. Chiediamo al sindaco di agire su più fronti: in primo luogo con la prevenzione, cercando di reperire risorse – sia tramite bandi che con finanziamenti regionali – finalizzate alla messa in sicurezza della nostra città, ma anche istituendo un piano urbanistico ad hoc che preveda la messa in sicurezza di edifici e strade, vie di fuga e centri di accoglienza. Sarebbe inoltre bello poter incentivare i cittadini che riqualifichino i propri immobili, prevedendo una detassazione.Dal canto nostro ribadiamo massima disponibilità ad aiutare nella campagna di informazione e prevenzione con conferenze e dibattiti anche nelle scuole e nelle facoltà universitarie in modo tale da sensibilizzare maggiormente la cittadinanza, soprattutto i più giovani, affinché non ci si rassegni all’idea che quello che è successo in Emilia o all’Aquila sia la regola. Dobbiamo prendere ad esempio Paesi come il Giappone che da sempre è molto più preparato ad affrontare questa calamità e sa già come comportarsi. Per far questo è necessario che il sindaco coinvolga tutte le categorie professionali e le associazioni e movimenti giovanili, in modo da agire su tutti i fronti necessari per limitare i danni».


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

1 min

“Tutti i nodi vengono al pettine: quando c’è il pettine.”-disse Leonardo Sciascia. Oggi è drammaticamente il 23 febbraio 2025: il Papa non sta tanto bene, il mondo pure, ma dalle parti di ienesicule si festeggia lo stesso. “Che gente! Privi di senso dell’opportunità” -dirà qualcuno. Ma questo qualcuno non sa che sono arrivati anche per […]

1 min

Tratto dai documenti forniti in conferenza stampa dall’associazione. “Apprendiamo in questi ultimi giorni che il 14 marzo si dovrebbe tenere la Conferenza di servizi Decisoria per il rilascio di una concessione demaniale, per 99 anni, ad una impresa che vorrebbe costruire un porto turistico con le relative infrastrutture turistico-ricettive e commerciali. Tutto ciò, ancora una […]

6 min

Documento diffuso in occasione della conferenza stampa di stamattina dell’associazione. “IL NUOVO PIANO REGOLATORE DEL PORTO: siamo sicuri che ci porterà dei vantaggi? In questi mesi i mezzi d’informazione ci hanno illustrato un avveniristico Piano Regolatore del Porto (PRP). A qualcuno sarà venuta in mente Barcellona o Genova, rinate con il rinnovamento del porto. Ma […]

4 min

Le associazioni animaliste diffidano i Comuni e l’Asp Veterinaria di Catania a predisporre una CABINA DI REGIA per concordare linee guida univoche e protocolli per il contenimento del randagismo COMUNICATO STAMPA Le associazioni animaliste diffidano i Comuni e l’Asp Veterinaria di Catania a predisporre una CABINA DI REGIA per concordare linee guida univoche e protocolli per […]