Rodano (sindacato di polizia Mp) in visita alla Polizia Stradale. Tra le tematiche trattate l’impegno delle pattuglie nelle arterie a rischio insolazione per gli automobilisti in panne

In data odierna il segretario generale provinciale del sindacato di polizia MP, Vice Questore Marcello Rodano, si è recato in visita di cortesia dal Dirigente Superiore Polstato Dr. Francesco La Piana, comandante del Compartimento della Sicilia Orientale della Polizia Stradale. Fra le varie tematiche dibattute nel corso del cordiale incontro, ha assunto particolare rilievo l’apporto professionale profuso dalle tante pattuglie della Polstrada in concomitanza con l’emergenza delle temperature record registrate in questi giorni, che ha assicurato un attento e scrupoloso monitoraggio delle arterie maggiormente esposte al rischio di insolazione per quegli eventuali automobilisti che fossero rimasti in panne. Particolarmente significativo è stato altresì il riconoscimento dell’elevato tributo di sangue pagato dalla Polizia Stradale, senza soluzione di continuità, sul fronte dell’espletamento dei servizi istituzionali.

Nel fare inappuntabilmente gli onori di casa, il dr. La Piana, nei cui confronti il Vice Questore Rodano è legato da plurime, significative e comuni esperienze di servizio presso la Questura di Catania, ha dato modo al suo ospite di assistere alle operazioni afferenti all’inizio di un turno di servizio di alcune pattuglie automontate, momento in cui vengono trasbordate a bordo dei mezzi della Polstrada le sofisticate apparecchiature e gli ausili tecnici che ottimizzano e rendono insostituibili gli specifici incarichi istituzionali a cui è preposta la rinomata specialità della Polizia di Stato preposta alla vigilanza e sicurezza delle strade.

Di particolare valore umano sono state le parole di stima professionale e personale rivolte dal Dr. Rodano al Dirigente del Compartimento Polstrada della Sicilia Orientale. “Al tempo in cui io e il Dr. La Piana svolgevamo servizio in Questura” ha affermato il Vice Questore Rodano, “il nostro rapporto non ebbe mai bisogno di ricorrere ai doveri di subordinazione gerachica a cui la superiorità di grado del dr. La Piana avrebbe potuto a ragion veduta ricorrere, in quanto la comune condivisione del senso di lealtà e del dovere, nonché’ la mutua adesione ai canoni di correttezza, instaurarono fin da subito fra noi un vero e autentico rapporto fra gentiluomini”.