di iena per lo sviluppo marco benanti
Quando uno dice: guarda le coincidenze. Il post-ferragosto un pò amaro per i due dipendenti della “Caffè Napoleon” , Orazio Buda e Alfio Vecchio. http://www.ienesiciliane.it/articolo.php?aid=7447
Che fare dopo le dimissioni? Diamo altre occasioni (siamo d’accordo con il senso delle parole dell’amministratore di “Caffè Napoleon”) a questi due uomini: noi, al riguardo, pensiamo di scrivere una lettera aperta all’ Amministratore Unico di “Riscossione Sicilia” avv. Antonio Fiumefreddo. Potrebbe essere un’idea che coniughi occupazione e sviluppo. Tiriamoci su dopo quanto accaduto, ne abbiamo tutti di bisogno.
Tema quest’utimo –lo sviluppo- che deve stare davvero a cuore all’amministrazione comunale di Catania. Che, incurante delle denunce giornalistiche e politiche, ha tirato dritto.
E tirando dritto, è passato anche il Ferragosto alla Playa, nei parcheggi e nelle spiagge comunali gestite dalla “Caffè Napoleon”.
Il comunista Matteo Iannitti aveva avuto una sorta di “premonizione”.
E aveva scritto sulla sua bacheca: “…pare che l’unico obiettivo del Sindaco Bianco sia assicurare alla ditta, su cui pesano pesanti ombre di infiltrazioni mafiose, gli enormi incassi di Ferragosto. “ Ancora: “in queste ore il Comune, senza la revoca, sta permettendo che decine di migliaia di euro entrino nelle tasche di un’azienda su cui ci sono pesantissime ombre e il fortissimo rischio di infiltrazioni mafiose.
Il Sindaco vuole garantirgli gli incassi di Ferragosto! Fermiamoli!…”
Il comunista Iannitti, però, non poteva pensare di averla vinta con l’amministrazione della primavera, della trasparenza e della legalità, quell’amministrazione dove brilla –per valore assoluto- la stella dell’assessore alla legalità, l’avv. penalista Rosario D’Agata. “Faro” della società civile. Uno impavido e dalle grandi doti di attenzioni. Anche nei minimi dettagli.
E, infatti, il risultato di quanto indimenticabile, straordinario quasi stupefacente Ferragosto Catanese si legge su quanto pubblichiamo: un biglietto di parcheggio delle spiagge comunali della Playa. Soltanto 10 euro! Che Ferragosto coi fiocchi!
Solamente 10 euro, a botta. Insomma, è stato un Ferragosto stupefacente! Uno week-end di quelli da “mille e una notte”: a quanto ammonterà l’incasso(della “Caffè Napoleon”) finale? Non vogliamo fare numeri, che poi magari potremmo sembrare che stiamo “rosicando” (copyright Licandro&Fans).
Invece, vogliamo fare i complimenti al vero protagonista di questa vicenda tutta catanese, quella dell’appalto delle spiagge comunali. Veramente uno spaccato della città attuale, del suo splendore contemporaneo. E allora chi fare i complimenti? Ma al comune di Catania, alla sua amministrazione comunale! Diamo a Cesare quel che è di Cesare. Stavolta, non c’è che dire: sono stati tutti sopra le righe.
Una condotta, quel del comune, da un lato grande attenzione per la legalità e la trasparenza e dall’altro amore per lo sviluppo economico e le ragioni etico-politiche dell’impresa.
Il comune merita un riconoscimento: magari un “burkini” -che va di moda- senza dimenticare una bella maschera, per completare il tutto. Ci sembra doveroso.
Insomma, giù il cappello e tiriamo su, tiriamo forte un: bravi!
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