Salute…alla sicula, Presidente associazione diversabili scrive a Renzi: “ospedale con sala operatoria ‘spaziale’ ma non utilizzabile”

Paradossale situazione denunciata al Premier….

Il presidente di un’Associazione che accoglie persone con diversabilità denuncia: a Catania ospedale con reparto altamente specializzato ma non fruibile per i ragazzi perché il personale presente non basta per due sale operatorie ed i tempi d’attesa si allungano a dismisura. Protagonista della vicenda è Sebastiano Pavone (nella foto) presidente dell’Associazione Autismo Domani che carta e penna alla mano si rivolge direttamente al premier Matteo Renzi. 

“Al Presidente del Consiglio dei Ministri

Matteo Renzi

Caro Presidente,

sono Sebastiano Pavone, le scrivo da padre, padre di una figlia disabile, oltre che presidente dell’associazione “Autismo Domani” che opera nell’ambito della disabilità, sono particolarmente sensibile a queste problematiche ed è per questo che vorrei raccontarle di una realtà eccezionale ed unica nella sua specificità.

Con questa lettera vorrei parlarle dell’Unita Operatica Complessa di “Odontoiatria Speciale Riabilitativa nel Paziente Disabile”, dell’azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico-Vittorio Emanuele di Catania.

L’Odontoiatria Speciale è la branca dell’odontoiatria che si occupa dei soggetti con particolari esigenze: pazienti con disabilità intellettiva, affetti da malattie che ne riducono la mobilità o la collaborazione, anziani con patologie croniche invalidanti, persone con malattie che rendono il trattamento odontoiatrico critico.

L’attività assistenziale dell’U.O. di Odontoiatria diretta dal Dott. Spampinato, è dedicata ai pazienti affetti da patologie croniche invalidanti, i cosiddetti “Special Needs”, negli ambiti della odontostomatologia e, mediante il supporto di specialisti di altre discipline, effettua interventi combinati e contestuali, realizzando l’obiettivo di una sanità orientata ai bisogni assistenziali dei pazienti speciali.

Questa struttura si segnala per essere l’unica in ambito regionale e nel Meridione d’Italia e per l’aspetto di pluridisciplinarietà dato alle funzioni assistenziali svolte.

Questo reparto dispone di un’equipe di medici che si distinguono per competenza e professionalità e che inoltre conservano quella sensibilità e passione necessaria per il trattamento dei soggetti disabili. 

Lo scopo dell’Odontoiatria Speciale è di consentire a tali tipologie di pazienti di essere curati in maniera paragonabile per efficacia al resto della popolazione, nonostante la scarsa collaborazione del soggetto interessato.

I portatori di handicap, psichico o psicofisico, e quelli affetti da patologie psichiatriche, non collaboranti, necessitano di cure odontoiatriche attuabili esclusivamente in ricovero breve ed in anestesia generale.

Questa situazione d’eccellenza però si scontra con dei limiti legati alla carenza di personale. Il reparto dispone di due sale operatorie di cui una sola risulta operativa per la presenza di un solo anestesista. I tempi delle liste d’attesa si allungano in maniera considerevole, raggiungendo in alcuni casi anche i 90 giorni.

È una struttura che va potenziata  per garantire la piena e continua funzionalità delle sale operatorie, tale da consentire di smaltire le liste d’attesa.

L’efficienza di questo reparto rappresenta per tali cittadini un’occasione per essere uguali agli altri rispetto al “BENE SALUTE”, tocco ogni giorno con mano le tante barriere che affliggono chi è affetto da disturbi mentali, e lotto da una vita per abbatterle. Con questa lettera le chiedo un supporto, le chiedo di non lasciarli e non lasciarci soli nell’affrontare queste sfide.

Riconosco in lei un’assoluta attenzione alle istanze dei più deboli e un quotidiano impegno per trovare possibili ed efficaci soluzioni ai problemi di questo paese.

Desidero ringraziarla per la sua solerzia e la vicinanza che puntualmente dimostra agli italiani.

Sono certo che comprende bene l’importanza della tutela del diritto della persona con disabilità di curarsi al meglio nelle strutture pubbliche, per alleviare almeno parzialmente le enormi difficoltà che quotidianamente affrontano e che con grande dignità vivono loro e le loro famiglie.  

Cordiali saluti

Sebastiano Pavone                                                                                           Autismo Domani O.N.L.U.S. ”