L’Alfa Basket Catania scenderà in campo domani pomeriggio. La squadra rossazzurra, nel campionato di Serie C, sarà di scena al PalaDavolos contro l’Olympia Basket Comiso (palla a due alle ore 18). Sfida che vale il primato solitario in classifica. I due team sono appaiati, in graduatoria, a quota 12 punti (6 vittorie e una sconfitta). […]
Salute e libertà di cura negata: un’altra donna morta in attesa di Stamina
Pubblicato il 01 Febbraio 2014
Drammatico comunicato dal “Movimento Vite Sospese”…
“Una donna di 51 anni è morta in Sicilia senza avere la possibilità di sottoporsi alla cura Stamina. Lo rende noto anche sul suo profilo Facebook il vicepresidente del Movimento Vite Sospese, Pietro Crisafulli, che scrive quanto segue:Dopo Anna, e il piccolo Manuele, è morta anche Francesca R., 51 anni, originaria di Catania ma da tempo residente ad Agrigento, sposata con un figlio.
Francesca era in coma da 4 anni, e anche per lei, attraverso la nostra associazione (Sicilia Risvegli Onlus), era stato chiesto di poter beneficiare della tanto discussa cura Stamina.I giudici avevano negato questa possibilità, di fatto condannandola a morte.La strage degli innocenti continua senza sosta.Avevo chiesto ripetutamente al Prof. Davide Vannoni e al Dr. Marino Andolina di spostare la loro metodica all’estero, ma fino ad oggi senza esito.Li invito a depositare con urgenza questo benedetto protocollo, affinché si possa iniziare una sperimentazione trasparente.Adesso basta, basta, basta le famiglie non ce la fanno più.Sono stanco di annunciare morti nella mia pagina Facebook.Sono stanco di essere preso in giro, da questi buffoni di scienziati che nemmeno si confrontano con noi.Siamo stanchi di ascoltare le menzogne e le inesattezze riportate, anche dai Nas, in audizione al Senato.Abbiate il coraggio di ascoltare noi che viviamo i drammi in prima persona.Ascoltate noi, che sosteniamo centinaia e centinaia di condannati a morte.Vergognatevi per tutto quello che state facendo.Si vergogni anche la chiesa cattolica, per aver abbandonato questi poveri disperati. Vergogna, vergogna.L’alternativa attuale dei disabili Italiani, come avevo annunciato precedentemente, si sposta all’estero. Tra pochi giorni diversi disperati casi (12 con esattezza, 7 adulti e 5 bambini) andranno in Israele, a Tel Aviv. La speranza per questi adulti e bambini si chiama Shimon Slavin, direttore scientifico del Ctci Center.Anche lui utilizza le staminali mesenchimali.Ovviamente non sarà un viaggio gratis, costerà poco più di 20 mila euro a testa.
Il Movimento Vite Sospese esprime il proprio cordoglio alla famiglia.”
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