Salute pubblica, divieto sulle staminali: “Sicilia Risvegli” si fa sentire. E Militia Christi si unisce al sit-in del 4 settembre davanti al Tar di Brescia


Pubblicato il 01 Settembre 2012

Nuove reazioni agli ultimi sviluppi in tema di “no” dello Stato a questo tipo di terapia per malati gravi…

Pietro Crisafulli, Presidente di “Sicilia Risvegli Onlus”, dichiara:

“Facendo seguito alle ultime affermazioni da parte del Ministero della Salute e Aifa, riferendo di operare secondo i principi del servizio sanitario nazionale che indicano, il garantire a tutti i malati, le cure e i farmaci necessari. Voi costringete le persone a VEGETARE, per evidenti INTERESSI ECONOMICI. Sono indignato con il Ministero della Salute e Aifa. Sostengono infatti che l’infusione di staminali mesenchimali non è da ritenersi un metodo di cura scientifico. Per esserci dati scientifici PUBBLICATI passano svariati anni, nel frattempo centinaia di persone muoiano. Le prove scientifiche sono i nostri cari, i nostri casi. Non hanno forse capito che la cura compassionevole, è l’ultima spiaggia alla quale approdare. Chi pensa ai malati? Ho anche saputo che il il Pm Guariniello, che ha fatto chiudere il laboratorio di Brescia, non ha figli. Mi è venuta spontanea una riflessione: forse solo un padre può capire cosa vuol dire sentirsi impotenti di fronte alla malattia di un figlio, per il quale non si desidera altro che aiutarlo a vivere in condizioni dignitose. Invito il PM Dr Guriniello di rispondere alle lettere che le sono state inviate da alcuni familiari attraverso la nostra associazione.”

Altra reazione:

“Il Movimento Politico Cattolico Militia Christi esprime grande soddisfazione per la reiterata decisione del Tribunale di Venezia di accordare le doverose cure con staminali adulte per la piccola Celeste e per la decisione del Tribunale di Catania di procedere ad un’iniezione d’urgenza per la piccola Smeralda Camiolo. Siamo soddisfatti per la felice conclusione per la vicenda della piccola Smeralda Camiolo. In quest’ottica il Movimento sarà onorato di partecipare alla prossima manifestazione del 4 settembre a Brescia per ottenere lo stesso risultato per gli altri disabili che abbisognano dello stesso trattamento medico, tra cui alcuni bimbi e il celebre Salvatore Crisafulli che ha recentemente sostenuto un pesante sciopero della fame per conseguire le cure con staminali adulte stranamente biocottate da istituzioni che permettono invece l’aborto-omicidio“.


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