San Giovanni La Punta, le porte girevoli della politica

di Iena girevole

C’è chi resta a guardare e chi è già in campagna elettorale. C’è chi è preoccupato per l’imminente fine di un’era e chi cautamente comincia a sorridere. Il comune puntese si prepara al voto. Le grandi manovre sono già cominciate da un pezzo. E le porte girevoli della politica, a giudicare dagli ultimi riposizionamenti, sono sempre aperte. Ci sono quelli che entrano e quelli che escono. E, in qualche partito, i mal di pancia sono parecchi. Ai nastri partenza i potenziali candidati sindaco, al momento, dovrebbero essere sei. Ma il numero potrebbe diminuire, se si trova la quadra, oppure crescere. Un dato è certo: rispetto a 5 anni fa la situazione è radicalmente cambiata. Le alleanze si sono dissolte come neve al sole. E le certezze non ci sono più.

I delusi sono tanti, gli speranzosi altrettanti. E in paese più d’uno mormora: “è giunto il momento di cambiare”. Alla prossima tornata elettorale a fare la differenza non saranno i simboli di partito, ma il lavoro fatto negli ultimi cinque anni. Non conta insomma l’appartenenza o lo “sponsor” di turno, ma la credibilità, la coerenza e il programma. Volutamente abbiamo scelto di non fare nomi, anche se circolano da mesi. Ma si tratta di voci. Nessuna certezza. Nessuna ufficialità.

Ma i bene informati dicono che è questione di giorni. A breve si “giocherà” a carte scoperte. E la partita è aperta. Anzi apertissima.