Sanità e malaffare: il Codacons annuncia esposto a nove Procure siciliane

Leggi l'articolo completo

Mafia, sprechi, inefficienze, truffe: Tanasi -segretario nazionale dell’associazione di tutela dei consumatori- propone class action contro i colpevoli…

A seguito delle dichiarazioni sulla situazione della sanità nella regione Sicilia espresse dal Presidente della Commissione Sanità all’Ars, On.le Giuseppe Digiacomo, il Codacons presenterà un esposto alla Procura della Repubblica di ciascuna delle nove province siciliane.Ad annunciarlo è il Giurista Francesco Tanasi Segretario Nazionale del Codacons che, alla luce delle affermazioni dell’On.le Digiacomo, secondo cui il sistema sanitario regionale sarebbe caratterizzato non solo da “sprechi e inefficienze”, che costano “decine di milioni di euro ai pazienti siciliani”, ma anche e soprattutto da ipotesi di truffe, realizzate “con la responsabilità di primari e la distratta omissione di commissari e direttori generali” nella gestione delle liste d’attesa dei centri unici di prenotazione.Ma i pericoli maggiori, pare che Digiacomo li individui nelle “forti pressioni della mafia” nella gestione di alcuni servizi.Se quanto dichiarato dal Presidente della Commissione Sanità coincide con la realtà, ci troveremmo di fronte, dice Tanasi, a fatti inquietanti ed a eventi gravissimi, tanto più che a rimetterci sono non solo le nostre tasche ma anche la salute dei nostri cari. Ecco perché ritengo – sostiene il Segretario Nazionale del Codacons – che si debba fare chiarezza sulle accuse espresse dall’On.le Digiacomo, il quale deve fare i nomi di coloro i quali si sarebbero macchiati dei reati da lui denunciati, in modo da poter dare alla magistratura la possibilità di valutare l’esistenza dei fatti segnalati dal parlamentare siciliano.Proprio perché vogliamo che venga fatta luce sulla situazione della sanità siciliana, afferma l’avvocato Bruno Messina Direttore dell’ Ufficio Legale regionale del Codacons nei prossimi giorni depositeremo l’esposto presso le Procure siciliane, poiché attraverso l’esposto il Codacons chiederà alla magistratura di effettuare le dovute indagini al fine di verificare se sussistono i fatti denunziati dall’On.le Digiacomo. Inoltre, concludono Tanasi e Messina, ci dichiariamo pronti ad intraprendere anche azioni collettive per il risarcimento dei danni nei confronti di eventuali soggetti riconosciuti colpevoli delle ipotesi di reato paventate dal parlamentare dell’Ars.

     

Leggi l'articolo completo
Redazione Iene Siciliane

Recent Posts

IL MONDO STA MALE, MA OGGI MARCO PITRELLA FA 40 ANNI!

“Tutti i nodi vengono al pettine: quando c'è il pettine.”-disse Leonardo Sciascia. Oggi è drammaticamente…

20 ore ago

“Catania Cemento&Turismo”, “Volerelaluna” denuncia: “concessione demaniale per 99 anni ad una impresa che vorrebbe costruire un porto turistico”. Appello al consiglio comunale!

Tratto dai documenti forniti in conferenza stampa dall'associazione. “Apprendiamo in questi ultimi giorni che il…

2 giorni ago

“Palazzinari riuniti” (copyright ienesicule): piano regolatore del porto, ecco cosa denuncia “Volerelaluna”

Documento diffuso in occasione della conferenza stampa di stamattina dell'associazione. "IL NUOVO PIANO REGOLATORE DEL…

3 giorni ago

Le associazioni animaliste: “Serve una cabina di regia per contenere il randagismo

Le associazioni animaliste diffidano i Comuni e l’Asp Veterinaria di Catania a predisporre una CABINA…

3 giorni ago

“Ztl” Castello Ursino: Trantino “fa retromarcia”. Ma per le attività diurne cambia poco o nulla

Comune di Catania Ufficio Stampa 20.02.2025 Castello Ursino, parziale rimodulazione orari di accesso veicolare nel…

3 giorni ago