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Scandalo gestione fondi all’Ars: ma secondo voi il governatore Crocetta ne esce rafforzato o indebolito?
Pubblicato il 16 Gennaio 2014
di iena un po’ più coerente“Se avessi ceduto in passato alle pressioni dei partiti tra formazione e gestione dei fondi dell’Ars, avrei la giunta più indagata d’Italia“. E’ un Rosario Crocetta sorprendente quello che sostiene di essere il vero rottamatore del panorama politico e che di fatto prende le distanze dai numerosi deputati regionali indagati -la maggior parte, lo sottolineamo, solo a mezzo stampa senza aver ricevuto uno straccio d’avviso di garanzia- per la gestione dei fondi destinati ai gruppi parlamentari.Dichiarazioni del governatore rimbalzate in ogni angolo mediatico e addirittura c’è chi, prendendo spunto dallo scandalo sui fondi, arriva ad ergerlo a vero trionfatore. Livesicilia.it arriva a scrivere che “…soprattutto dopo l’inchiesta che ha investito molti politici siciliani, il governatore è più forte”.L’attuale governatore sarebbe più forte sotto quale aspetto, ci chiediamo noi? Perché non vorremmo che si perdesse di vista il vero nocciolo della questione: Crocetta è lì, è stato eletto governatore, grazie ai voti dei partiti che oggi lo pressano per il rimpasto e soprattutto grazie ai voti dei deputati oggi indagati e candidati nelle varie liste che sostenevano la sua candidatura: non dovrebbe essere questo il vero tema del dibattito? Di riflesso lo scandalo non dovrebbe investire anche chi, ossia Rosario Crocetta, ha nella propria maggioranza dei deputati indagati? Perché se un deputato indagato non ha i requisiti morali per fare l’assessore allora è anche vero che, per esempio, farsi approvare la legge finanziaria da deputati indagati non sia tanto meglio. Anzi farsi votare la legge finanziaria da chi è indagato per la gestione di fondi pubblici a noi, ma noi siamo solo delle sporche iene!, ricorda un po’ la scenetta del piromane chiamato a spegnere l’incendio!Essere eletto col sostegno di chi oggi viene accusato di aver utilizzato i fondi regionali per acquistare riviste a fumetti, borse Luois Vuitton, cialde di caffè, berline tedesche, gelati e financo ai rimborsi per le mance da un euro lasciate al bar dovrebbe indirettamente far scattare una meditazione, un esame di coscienza. Niente di tutto questo, Rosario Crocetta è il rottamatore e basta!E, poi, a leggere le notizie trapelate sui vari organi di stampa, bisogna anche considerare che oggi il governatore Rosario Crocetta non avrebbe una maggioranza senza quei deputati indagati! E allora che ne dite di rivalutare la questione? Secondo voi da questo ennesimo scandalo, Rosario Crocetta esce più forte o indebolito? E la sua coerenza? E voi come vi sentireste, al suo posto, ad andare avanti in Parlamento grazie ai voti favorevoli di chi è accusato di essersi fatto rimborsare l’euro di mancia o la borsa Luois Vuitton?
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