Scontro di titani: Guzzanti, giovane PD, v.s. Coppola, giovane FI


Pubblicato il 30 Agosto 2018

Da quel che si apprende dalle rispettive dichiarazioni l’economia del Paese non sarà più la stessa.

Le parole di Carmelo Coppola (FI):

“La pronuncia di dissesto per il Comune di Catania ha un nome e un cognome: Enzo Bianco. Non si può non rimanere esterrefatti dalle ‘mirabolanti’ dichiarazioni dell’ex sindaco, quando parla di un percorso di risanamento delle casse comunali da lui avviato, mentre è proprio la Corte dei Conti a puntare il dito su di lui. E’ chiara la Corte dei conti nel scrivere che le condizioni per il dissesto finanziario si sono concretizzate nelle annualità 2016 e 2017, in pieno regno di Enzo Bianco. Il silenzio da parte dell’ex sindaco Bianco sarebbe stato più rispettoso nei confronti di una città che lui ha spinto oltre il baratro. Ora è il momento di stringersi tutti al nuovo sindaco Pogliese, fortemente voluto dai catanesi, e lavorare ventre a terra per il rilancio della nostra città”.

La replica di Bruno Guzzardi (PD)

“Il coordinatore catanese dei Giovani di Forza Italia dovrebbe leggere la sentenza della Corte dei Conti, invece di parlare senza conoscere fatti e numeri. Il dissesto è nato dall’enorme buco di bilancio del 2003 e 2004, creato dal centrodestra di Scapagnini che governava la città. Tale buco è stato accertato in tutte le sedi, tanto che Catania è entrata in predissesto negli anni successivi e l’amministrazione Stancanelli nel 2012 ha dovuto approvare il piano di riequilibrio. Si tratta del piano tuttora in vigore che ieri è stato “demolito” dalla Corte dei Conti con la sua sentenza perché non teneva conto dei debiti fuori bilancio (anch’essi creati dalle amministrazioni Scapagnini e Stancanelli) e non era sostenibile. E’ un fatto storico che quando al governo c’è il centrodestra Catania va in crisi finanziaria e il centrosinistra deve ripianare i disastri causati da altri. In un clima che dovrebbe essere di collaborazione istituzionale, quello del giovane di Forza Italia è un grave scivolone che ci auguriamo isolato. Invece di mistificare la realtà sarebbe bene che tutti lavorassero nei prossimi giorni con senso di responsabilità per evitare il dissesto. Il Pd, come ha già annunciato anche Enzo Bianco, non si sottrarrà a questo impegno per il bene della città, come sempre fatto nel ruolo di maggioranza o di opposizione”.
 
Meditate gente, meditate.

Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

1 min

La variante della concessione demaniale marittima richiesta dalla società La Tortuga Srl nel porticciolo di Ognina, a Catania, è stata rilasciata legittimamente dalla Regione Siciliana anche in seguito a decisione del Tar etneo e non avendo ricevuto formalmente dall’amministrazione comunale, dopo ripetuto sollecito e attraverso i canali procedurali previsti, una richiesta concorrente sul portale del […]

3 min

Comune di Catania Ufficio Stampa 22.11.2024 Ognina, sindaco Trantino chiede alla Regione revoca concessione Tortuga Un urgente e immediato intervento in autotutela all’assessorato regionale territorio e ambiente sulla variante alla concessione demaniale marittima rilasciata lo scorso 17 ottobre alla società “Tortuga” nel porticciolo di Ognina, è stato formalmente richiesto dal sindaco di Catania Enrico Trantino, […]

2 min

comunicato stampa L’associazione Le Aristogatte aveva impugnato l’illegittima ordinanza n. 9 del 16/03/2021 del Comune di San Pietro Clarenza che vietava a chiunque di somministrare qualunque tipo di alimento a uccelli selvatici ed in particolare piccioni (columbia livia domestica), cani e gatti randagi per difendere i diritti degli animali. L’Avv. Floriana Pisani del Foro di […]