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SI: Il verde abbandonato e lo sperpero di denaro pubblico della giunta Trantino
Pubblicato il 04 Giugno 2024
ViaSeiaprile (upassiaturi)
Il comune di Catania, al contrario di ogni essere umano razionale, non impara nulla dall’esperienza e prosegue nello sperpero di denaro dei contribuenti, acquistando piante che poi ab- bandona al proprio destino.
Poco prima della stazione centrale, in quella bellissima passeggiata accanto al mare, lungo la via Sei Aprile, che i catanesi da sempre chiamano u passiaturi, le amministrazioni precedenti si sono sempre esercitate nel rito della piantumazione di verde, con esito sempre infausto.
L’amministrazione Trantino, non ha voluto essere da meno e nel mese di aprile scorso ha messo a dimora un centinaio di alberelli..
La zona, frequentatissima dai viaggiatori ed in particolar modo dai turisti, è oggi l’ennesimo esempio dell’incapacità dell’amministrazione comunale catanese.
Dopo aver piantato tante piante, forte della competenze dei consulenti lautamente pagati, il sindaco ancora una volta ha dimenticato di garantire il servizio di irrigazione per questi alberelli.
Oggi, a distanza di due mesi è stato montato finalmente l’impianto di irrigazione, ma mala- mente ed in netto ritardo.
La zona, oggetto di passeggiate delle famiglie catanesi, si presenta con più della metà degli alberelli secchi ed irrimediabilmente morti.
Anche in questo caso, quindi l’amministrazione ha mostrato tutta la sua approssimazione ed incompetenza, perché a fronte di tanti alberi piantati, costati tanto denaro pubblico, non è stato pre- visto nessun servizio di irrigazione.
La lunga passeggiata a mare si è trasformata così in un monumento alla inefficienza dell’amministrazione comunale ed al suo malgoverno.
Si conferma l’insipienza della giunta Trantino, come in altre parti della città, vogliamo ricor- dare solo le grandi aree alberate del quartiere di Librino, di cui associazioni del territorio come il Comitato Librino Attivo, hanno denunciato l’abbandono alla siccità, e il parco Gioieni, il grande parcheggio Fontanarossa AMT Parking, a fronte della propaganda dell’amministrazione comunale, gli alberi piantati giacciono defunti e secchi.
Sinistra Italiana ritiene che dotare le città di alberi, che ne possano modificare il clima torri- do e rendere più salubre l’aria, sia un diritto: un diritto negato in questa città, che, non a caso, risulta ultima in classifica per la vivibilità!
Ci domandiamo quale sia la logica economica che spinge l’amministrazione comunale a spendere fondi per nuovi alberi, senza programmarne l’irrigazione e condannando le nuove piante a fine certa: stecchi secchi monumento all’incuria ed alla negligenza della giunta Trantino.
Gli annunci del sindaco Trantino sono ormai sterile propaganda, specchietti per le allodole: è sempre più evidente che questa amministrazione comunale non possiede un idea progettuale per la nostra città!
Catania 4 giugno 2024.
Il segretario provinciale Giolì Vindigni il segretario comunale Marcello Failla
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