ecco la comunicazione per oggi:
“Durante giorno 4 aprile, a partire dalle ore 13, sarà disponibile a Niscemi un bus-navetta che permetterà di raggiungere la manifestazione. Il bus partirà da Largo Mascione per arrivare fino alla contrada Apa-Ulmo.
La sentenza del TAR di Palermo del 13 febbraio ha decretato che il Muos è illegale ed illegittimo; partendo da questo giudizio, la lotta del movimento NO MUOS in questi anni rappresenta quindi la volontà popolare di applicare quella giustizia sociale che solo a distanza di 6 anni dall’approvazione del progetto Muos in c.da Ulmo ha avuto una conclusione giudiziaria.
Sul versante globale, mentre qui gli avvocati sono impegnati a sbrogliare quelle matasse burocratiche che hanno permesso l’installazione del Muos, i mass media sono indaffarati a presentare il nuovo prodotto delle politiche guerrafondaie degli stati occidentali, ovvero l’Isis nato sulle ceneri degli interventi “umanitari” delle precedenti guerre in Africa e Medio Oriente.
I maestri nell’arte della strumentalizzazione e della guerra, cinicamente, cercheranno di usare questo nuovo spauracchio per giustificare ancor di più gli investimenti nel settore militare compreso quindi il Muos, gli interventi che serviranno a consolidare il dominio in quei territori ricchi di risorse energetiche e sempre peggiori politiche securitarie volte ad neutralizzare qualsiasi forma di dissenso interno e a dissuadere tutti quei migranti che fuggendo dagli inferni della guerra e della miseria, quotidianamente rischiano in migliaia la vita nel Mar Mediterraneo per cercare di immaginare un futuro migliore.
Come i curdi che in Rojava, coraggiosamente difendono le loro città dagli assalti dell’Isis, noi qui ora e adesso ci stiamo difendendo da queste criminali politiche di militarizzazione e nocività.
Questa nuova sentenza ha ulteriormente dimostrato che siamo noi ad essere dalla parte della giustizia; siamo noi che abbiamo difeso la sughereta dalla devastazione ambientale, noi che abbiamo difeso la salute dei cittadini di Niscemi con i nostri corpi e le nostre pratiche di lotta, noi che abbiamo scelto in modo chiaro ed inequivocabile da che parte stare. Abbiamo subito denunce, intimidazioni, ritorsioni: non ci siamo fermati e non ci fermeremo mai.
Questo è successo nonostante i continui attacchi da parte delle istituzioni schierate a difesa dell’illegalità (prefettura, consolato americano, forze dell’ordine, regione Sicilia e Governo Nazionale).
La sentenza del TAR ha però il grande merito di elencare ad una ad una tutte le inadempienze di cui si sono resi responsabili gli enti preposti a “far rispettare le regole”. Tutti quanti, nessuno escluso, hanno applicato la regola del “Non vedo, non sento e non parlo” delle tre scimmiette.
Ecco perchè dopo le giornate del 9 agosto, i blocchi stradali, i cortei, lo sciopero sociale chiamiamo tutti ancora una volta alla mobilitazione, e per questo invitiamo tutti e tutte ad una grande manifestazione nazionale il 4 Aprile per ribadire che la terra è nostra e non di Cosa NOSTRA, americani e guerrafondai, politicanti e burocrati prezzolati. L’appuntamento è per le ore 14,00 del 4 aprile 2015 al presidio in Contrada Ulmo.
Allora #CI VEDIAMO A NISCEMI!
CONTRO IL MUOS, CONTRO OGNI GUERRA
COORDINAMENTO DEI COMITATI NO MUOS.”
CON UNA CONFERMA: RAFFAELE LOMBARDO E' UN "TIPO SFORTUNATO" Quanto malanimo, quanta cattiveria, quanto debordante…
«La segreteria dell’UGL di Catania – afferma - Giovanni Musumeci, segretario territoriale dell’UGL Etnea esprime…
La Polisportiva Canottieri Catania, oggi e domani, sarà protagonista al Torneo Internazionale di Bologna. La…
comunicato stampa Lunedì saranno in sciopero le lavoratrici e i lavoratori delle librerie della catena…
Sabato 15 marzo, ore 10:00 Sala conferenze Circolo Canottieri Jonica Viale Artale Alagona, 2 -…
comunicato stampa CATANIA - “Se alcuni giornali ritengono di scrivere nei titoli dei loroarticoli 'candidata…