Ecco la posizione del magistrato, da www.azionecivile.net
“A Rosario Crocetta chiedo una moratoria dell’applicazione della decisione della Regione sul Muos. So bene che è arrivato un parere illustre e illuminante da parte dell’Istituto superiore della Sanità, che dipende direttamente dal ministero della Salute, ma so anche quanto questo sia in contrasto con molti altri studi, anche in altre parti del mondo.Durante la campagna elettorale, nel gennaio scorso, incontrai il comitato delle mamme NoMuos che mi illustrarono i pericoli ambientali e sanitari che quel mostro poteva generare e fui il primo a felicitarmi con Crocetta quando decise di sospendere i lavori. Ma, lo confesso, oggi questa decisione mi sembra ingiusta e incoerente, in contraddizione con il percorso suo e della sua giunta e, soprattutto, con la sua scelta di poche settimane fa.Rispetto il parere dell’Iss ma bisogna rispettare anche le aspettative della popolazione. Fino a ieri eravamo in linea con Crocetta al quale però ricordo la proposta che feci nel gennaio scorso a Niscemi e la rilancio: alla commissione che avrebbe dovuto studiare il Muos avrebbe dovuto partecipare almeno un perito scelto dai comitati. La cosa non mi risulta sia avvenuta.Ma c’è un’altra ragione per cui sono contrario al Muos e, dunque, non mi basta il sì dell’Iss: è uno strumento militare di proprietà della marina statunitense. Per un pacifista basterebbe questo a essere contrario, e non sentirei il bisogno di certificazioni del ministero della Salute.Antonio Ingroia”.
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