Sicilia, Francesco Cascio: “Pdl già spaccato nei fatti”

di iena cronaca politica

“Credo che questa iniziativa ha gia’ spaccato nei fatti il Pdl perche’ quando quattro esponenti del Pdl, tra cui il capogruppo, immaginano un nuovo percorso, mi sembra di capire che c’e’ un problema all’interno del partito. Il progetto di riunire i moderati sotto una stessa casa mi sembra intelligente, bisogna vedere pero’ con quale programma e soprattutto con quali facce da portare avanti“. Lo ha detto il presidente dell’Ars Francesco Cascio conversando con i giornalisti a proposito della nuova coalizione dei moderati tenuta a battesimo ieri dal capigruppo del Pdl e Pid-Cantiere Popolare Innocenzo Leontini e Rudi Maira.

E proprio sul ruolo di Leontini all’interno del nuovo progetto, Cascio non nasconde alcuni dubbi. Dovrebbe dimettersi Leontini dal ruolo di capogrupo del Pdl all’Ars? “Sicuramente dovrebbe fare un po’ di chiarezza, cosi’ com’e’ lascia perplessi. Che poi questo contenitore si pone al fianco del Pdl posso esserne felice, pero’ il ruolo di un capogruppo parlamentare di un partito come il Pdl mal si coniuga con il ruolo di capogruppo di un partito fiancheggiatore. Sono due cose in contraddizione”, ha aggiunto Cascio.

“All’interno della conferenza deicapigruppo – ha aggiunto – abbiamo stabilito che se il 28 diluglio il presidente non dovesse dimettersi il 31 luglio sarà formalmente calendarizzata la mozione di sfiducia. Ma da ora aquella data cercheremo di utilizzare questi due mesi per fare coseutili per la Sicilia: penso alla legge voto sui precari siciliani, penso alle legge blocca nomine, e alle legge omnibus”.