“Ma lo sapevate che in Sicilia a chiedere il sit-in e preparare le proteste degli agricoltori in piazza a novembre, sui ritardi della burocrazia, per i costi dei canoni irrigui e le bollette esose a carico delle mondo agricolo, zootecnico e cerealicolo sono gli stessi che vengono convocati e siedono anzitempo con politica, istituzioni e Consorzi di bonifica?
Sono gli stessi che già lo scorso anno sapevano sui costi medesimi, ne conoscevano i disagi ed hanno firmato accordi assieme alla massima dirigenza consortile?
Mentre le organizzazioni lamentano le mancate erogazioni dei fondi legati ai bandi del Piano di Sviluppo Rurale (PSR), sono le medesime che a metà settembre ne chiedono le proroghe?
Difatti, come mai gli stessi si lamentano a novembre e non quando sono arrivate le prime bollette d’acconto equivalenti a veri e propri balzelli?
Sono certi che queste categorie nate per tutelare il mondo agricolo, lo stiano facendo nel migliore dei modi?
Sembrerebbe quasi strumentale pensarci oggi a latte versato….o per meglio dire ad acqua versata!!!
Oggi che bisognerebbe concentrarsi sulla riforma dei Consorzi di Bonifica, al cui percorso siamo stati chiamati a partecipare unitamente anche in Commissione Attività Produttive all’Ars, presieduta dall’On Orazio Ragusa, il quale ha chiesto il contributo di tutte le organizzazioni in rappresentanza del mondo agricolo e quello dei Consorzi di Bonifica.
Mah………W LA COERENZA!!!!!
Per queste ragioni la famiglia CONFALI si allarga e fa spazio ad ULPEA che lo scorso 7 novembre ha già esordito con l’adesione di significativi pezzi dei pescatori della Marina di Selinunte e si predispone a veder aderire il mondo agricolo già nelle prossime ore!
Il sindacato coerente!
Segr. Naz. Sifus sett Consorzi di Bonifica E. Abate.”