Comunicati Stampa

Sinistra Italiana: Il sindaco vieta a i cittadini disabili l’ingresso alle zone ZTL della città

Leggi l'articolo completo

riceviamo e pubblichiamo:

L’amministrazione comunale continua ad ignorare i diritti dei cittadini disabili.

Ancora una volta, dopo il taglio dell’assistenza scolastica e la riduzione delle ore del servi- zio Asacom, adesso da due anni vieta ai disabili l’ingresso nel centro storico della città.

Con il provvedimento Dirigenziale A09/06 del 9 gennaio 2023 il comune di Catania ha, in- fatti, chiuso il centro cittadino ai disabili catanesi.

Questo provvedimento penalizza i disabili muniti di regolare contrassegno che attraversano le ZTL o le aree pedonali, imponendo multe ingiuste e discriminatorie.

Incurante delle normative in vigore, il sindaco snobba ancora una volta i diritti dei catanesi meno fortunati, escludendoli dalla vita cittadini ed inibendo loro l’ingresso nelle zone di maggiore socializzazione della città.

Secondo il provvedimento del sindaco infatti il diritto di attraversamento delle zone ZTL viene permesso solo ai disabili che dispongono di veicoli modificati.

Questa disposizione è in palese contrasto con le esigenze di molte persone con disabilità, come i bambini accompagnati dai genitori, i disabili senza patente o le persone non vedenti.

Le associazioni catanesi hanno più volte ricordato al sindaco che la Corte Suprema di Cas- sazione, con la sentenza 28144 del 2022, ha dichiarato l’illegittimità di tale restrizione.

Questa situazione non è più sostenibile: le persone con disabilità e le loro famiglie, già gra- vate da difficoltà quotidiane legate alle barriere architettoniche, non possono essere ulteriormente penalizzate da un sistema così palesemente ingiusto.

E’ una vergogna che l’amministrazione negli ultimi due anni, abbia addirittura multato, come denunciano da tempo le associazione del settore, centinaia di disabili catanesi, i quali hanno dovuto ricorrere al Giudice di Pace, che ha annullato tutte le sanzioni, condannando inoltre il Co- mune al pagamento delle spese legali.

Incurante di una consolidata giurisprudenza, la giunta Trantino non ha cancellato questo provvedimento-monstre e continua a perseguitare i soggetti più deboli della nostra città.

Nei giorni prossimi le associazioni dei disabili hanno organizzato momenti di protesta, per denunciare all’opinione pubblica l’inerzia dell’amministrazione comunale e la grave responsabilità del sindaco Trantino, che nulla ha finora fatto su questa vergognosa vicenda.

Sinistra Italiana sosterrà le sacrosante richieste dei cittadini disabili e chiede fin d’ora al sin- daco di adeguare le normative comunali alla legge in vigore ed alla giurisprudenza consolidata, evi- tando di penalizzare i catanesi e di esporre il comune di Catania a continue sentenze sfavorevoli con condanna al pagamento di spese, che, naturalmente graveranno sul bilancio comunale e su tutti noi, che versiamo le nostre tasse al comune di Catania.

il segretario provinciale Giolì Vindigni il segretario cittadino Marcello Failla.

Leggi l'articolo completo
Iene Sicule

Recent Posts

Lipera (DC): “Partiti centrali, no alle ambizioni personali”

L’inizio del nuovo anno propizia una riflessione sulla centralità dei partiti nella vita politica, quanto…

10 ore ago

SANITÀ IN CRISI: GLI AMBULATORI SPECIALIZZATI CONVENZIONATI PROCLAMANO LO STATO DI AGITAZIONE

Il Cimest (Coordinamento Intersindacale Medicina Specialistica di Territorio) ha proclamato lo stato di agitazione e chiede un incontro urgente con…

20 ore ago

Ciclabile per la Playa

Dopo l'attesa inaugurazione della nuova ciclabile per la Playa, desideroesprimere, anche a nome del movimento…

20 ore ago

Catania: Ztl-capestro per le persone disabili multate dal comune nonostante il contrassegno esposto rilasciato dallo stesso comune

Circa un anno fa, in seguito alle proteste organizzate dall'associazione Catania Più Attiva, il comune…

20 ore ago

“SONO DIPENDENTE DAL CRACK, ARRESTATEMI!”, 21ENNE SI AUTODENUNCIA ALLA POLIZIA DI STATO E RIVELA DI AVER COMMESSO UN FURTO D’AUTO

comunicato dalla questura di Catania. Esausto della sua dipendenza dal crack, un catanese di 21…

1 giorno ago