A distanza di poche settimane ancora una volta la costa della plaia risulta inquinata e perciò viene interdetta ai bagnanti.
Il comune di Catania ha rilasciato permessi a scaricare i reflui, previa depurazione, nei torrenti che sfociano accanto ai lidi della plaia, a industrie e persino all’aeroporto, ma nessun controllo è stato mai effettuato, con i risultati che vediamo.
La compiacenza delle autorità ha determinato un nuovo dramma: la costa catanese risulta inquinata per tutto l’anno e persino nel periodo estivo.
Ciò determina gravissimi danni all’immagine della città, alla sua natura, ai beni ambientali con notevoli refluenze sui flussi turistici e sull’economia cittadina.
Sinistra Italiana ha già presentato un esposto alla procura perché si indaghi sui reati di inquinamento ex art. 137 d.lgs. 152/2006, prende atto dell’insipienza del comune di Catania e delle autorità competenti in materia di tutela dell’ambiente e solleciterà il prefetto ad intervenire perché Catania non diventi la capitale del mare inquinato.
Il segretario provinciale Gioli Vindigni il segretario cittadino Marcello Failla.
La variante della concessione demaniale marittima richiesta dalla società La Tortuga Srl nel porticciolo di…
Comune di Catania Ufficio Stampa 22.11.2024 Ognina, sindaco Trantino chiede alla Regione revoca concessione Tortuga…
comunicato stampa L’associazione Le Aristogatte aveva impugnato l’illegittima ordinanza n. 9 del 16/03/2021 del Comune…
Nella danza invisibile che lega gli eventi, il tempo non scorre in modo lineare e…
COMUNICATO STAMPASabato 23 novembre 2024 alle ore 10 in via di Spirito Santo 92CALTANISSETTA 22…
La squadra atletista ospiterà domenica (ore 15) il Mazzarrone Calcio Nel weekend è in programma…