Suoni non conformi, un mix di schietto vintage e di high voltage, possono rappresentare un’alternativa al vuoto pneumatico della “musica” di questi tempi di nulla. Succede così che l’appassionato e anche l’annoiato (di questi tempi di nulla) possano trascorrere qualche ora diversa al “Teatro Holy Tape” di via Tezzano 38, a Catania.
Si è partiti dalle sonorità anni Ottanta-Novanta dei “Bleetz” (nella foto in alto), ovvero Giuseppe Minutolo voce, Salvo Coppola batteria, Davide Timpanaro chitarra, Michelangelo Russo basso, Dario Cannavò, cinque ragazzi uniti dalla passione per gli stessi generi musicali e approdati sulla scena con un progetto inedito dal giusto rock vintage, fatto di suoni e atmosfere ricche di pathos, con modulazioni e ritmi condotti con sagacia. La band è cresciuta viaggiando dai palchi di Catania e in generale della Sicilia sino a Faenza, potendo contare su cover in serie, ma anche su EP, produzioni proprie, che ne fanno un assai interessante proposta musicale.
Musica non conforme significa anche sonorità dure, taglienti e asciutte come quelle che propongono gli “Snowball” (foto qui sotto), progetto nato nel 2002 da Antonio Garrone basso e voce e Giovanni Cavallaro voce. La band propone un hard core che si lega ad esperienze affermate in questo genere, ma non dimentica anche tonalità melodiche. Ad Antonio e Giovanni, comunque, successivamente si sono uniti Filippo (chitarra) e Michele (batteria). Gli “Snowball” hanno calcato diversi palchi siciliani, tra live singoli e festival di genere. E’ diventato parte integrante della band anche Peter Giarrizzo alla batteria ed Enrico Lupo voce. Il gruppo si è esibito con successo, nel 2017, a Lavica Rock, vincendo il Premio della Critica. Il 31 ottobre lo si potrà ascoltare all’ Hi -Tech di Motta Sant’Anastasia.
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