Spettacoli e Cultura, Catania: il Marchese di Ruvolito inaugura la stagione 2016-2017 del “Brancati”


Pubblicato il 15 Ottobre 2016

Ecco le note di approfondimento sull’ opera della professoressa Sarah Zappulla Muscarà.

A seguire anche il calendario con le rispettive repliche e foto di Dino Stornello.

Il Marchese di Ruvolito inaugura la nuova stagione del Teatro Vitaliano Brancati , una stagione che dà voce agli autori contemporanei, ma non dimentica i testi della tradizione.

 In scena a partire da giovedì 20 ottobre ore 21 , la commedia in tre atti del grande autore siciliano Nino Martoglio. Sul palco di via Sabotino,  accanto all’ applauditissimo Tuccio Musumeci:  Rossana Bonafede, Turi Giordano, Maria Rita Sgarlato, Riccardo Maria Tarci,  Roberta Andronico, Fabio Costanzo, Antonio Castro, Donatella Liotta, Enrico Manna, Savì Manna, Claudio Musumeci, Luigi Nicotra, Marina Puglisi, Raniela Ragonese, Giovanni Strano. Regia Giuseppe Romani, costumi Mela e Rosa Rinaldi, scene Susanna Messina, movimenti coreografici Silvana Lo Giudice.

La trama de Il Marchese di Ruvolito  ruota attorno alla figura del Marchese, un aristocratico  ormai ridotto alla rovina, senza più un soldo con la sua dimora pignorata e ormai costretto a fare i conti con la nuova società di affaristi che sono disposti a tutto pur di conquistare uno stemma sulla porta.

“Vario nei temi e nei motivi, ricco di colore, vitalistico e brioso, il teatro di Nino Martoglio raggiunge gli esiti più felici quando rappresenta gli aspetti peculiari e autentici della sua terra mediante personaggi  che celano le intime ferite dietro una maschera ironica, canzonatoria: civitoti chiassosi, poveri ingegnosi e ciurmatori, ingenui o scaltri scampoli di umanità bonaria, ilari e bizzarre figure, aristocratici e politici decaduti e spiantati, creature sordamente disperate. Un microcosmo volutamente semplice ed elementare, popolato di archetipi collettivi, buoni e cattivi, furbi e sciocchi, dove signorotti squattrinati e popolani trafurelli vivono di espedienti per sbarcare il lunario, dispensando agli ingenui e agli illusi gli uni titoli nobiliari e radici illustri, gli altri consigli legali e numeri del lotto.

Vecchio aristocratico in miseria fra parvenus smaniosi di nobiltà, Il Marchese di Ruvolito sbarca il lunario inventando radici illustri a famiglie plebee. Per lo spasmodico desiderio del blasone donna Prazzita Timurata, “ex rivendugliola” zeppa di denari (fatti con l’olio ed il formaggio) con “tutte le spocchie delle nuove arricchite”, ha deciso di dare in sposa la figlia Immacolata ad un cacciatore di dote, il “baronello di Mezzomondello”, cinico, spiantato, borioso. Sarà il Marchese di Ruvolito a sventare gli interessati progetti del baronello adottando il giovane Adolfo Giesi, anch’egli pieno di soldi (fatti col sapone e la potassa) ma privo di blasoni, e consentendogli così, divenuto Marchese di Gebbiagrande, di sposare Immacolata, di cui è innamorato corrisposto, con l’entusiastico consenso finalmente di donna Prazzita, divenuta madre nientemeno che di una marchesa “di curuna cch’ ’i gigghia, non con le palle!”. Dal canto suo il Marchese di Ruvolito otterrà di restare usufruttuario nel palazzo avito, riscattato dal figlio adottivo, dal quale rischiava di essere sfrattato.

La prima della commedia in tre atti in dialetto siciliano Il Marchese di Ruvolito ha luogo al “Teatro Nazionale” di Roma il 23 dicembre 1920, “Compagnia Angelo Musco”, interpreti Angelo Musco (il Marchese di Ruvolito) e Rosina Anselmi (donna Prazzita). È l’ultima commedia del belpassese che scomparirà di lì a poco, il 15 settembre 1921, precipitando nella tromba dell’ascensore in costruzione dell’Ospedale Vittorio Emanuele di Catania.” 

Calendario date Il Marchese di Ruvolito

Giovedi 20 ottobre ore 21

Venerdi 21 ottobre ore 21

Sabato 22 ottobre ore 17.30 e 21.00

Domenica 23 ottobre ore 17.30

Martedì 25 ottobre ore 21

Mercoledi 26 ottobre ore 17.30

Giovedì 27 ottobre ore 17.30

Venerdi 28 ottobre ore 21.00

Sabato 29 ottobre ore 17.30 e 21.00

Domenica 30 ottobre ore 17.30

Giovedì 3 Novembre ore 21.00

Venerdì 4 novembre ore 17.30

Sabato 5 novembre ore 17.30 e 21.00

Domenica 6 novembre ore 17.30.

 

 


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

2 min

 Al Leonardo Da Vinci, i rossazzurri piegano il Gela per 88-67 foto di Romano Lazzara. ALFA BASKET CATANIA 88 GELA BASKET 67 Alfa: Valastro, Gatta 12, Drigo 6, Torrisi 5, D’Aquino, Budrys 14, D’Augusta Perna, Patanè 14, Pappalardo 4, Janjusevic, Barbakadze 8, Abramo 25. All. Zečević. Gela: Musikic ne, V. Bernardo 3, Stanic 10, Julakidze, […]

2 min

comunicato dalla questura Per settimane ha trasformato la mensa dell’ospedale in un supermercato in cui fare la spesa gratis. La Polizia di Stato ha colto sul fatto un uomo di 57 anni, dipendente di un’impresa che si occupa dei servizi di ristorazione in un’azienda ospedaliera catanese. L’uomo, addetto al confezionamento e alla distribuzione dei pasti, […]

1 min

comunicato dalla questura La Polizia di Stato ha arrestato un diciannovenne catanese per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e detenzione abusiva di munizionamento, ferma restando la presunzione di innocenza dell’indagato valevole ora e fino a condanna definitiva. Nei giorni scorsi, gli agenti della squadra volanti della Questura di Catania hanno effettuato un […]

3 min

“Luca, ma le sembra normale che un ex calciatore si sfili i calzoncini, indossi la cravatta e d’improvviso divenga un manager di calcio?Io ho studiato per occupare il ruolo che occupo. ” È stata questa la risposta datami da un importante e qualificato manager, che conosce Vincenzo Grella, dinanzi al mio quesito sull’operato del vicepresidente […]