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Spettacoli e Cultura, Catania: oggi e domani in scena “Eroine e Semidee-lettere d’amore da Ovidio”
Pubblicato il 28 Agosto 2019
Mercoledì 28 Agosto, alle ore 21.00, con replica il 29, nel Giardino Pippo Fava, in via Caronda 82, a Catania, per la rassegna “Sere d’estate in giardino”, promossa da Fabbricateatro, in scena “Eroine e semidee – Lettere d’amore da Ovidio”,con Elena Ragaglia e Cinzia Caminiti, coordinamento artistico di Carmelo Failla. Canti di scena a cura di Cinzia Caminiti, musiche ed effetti sonori eseguiti da Nicoletta Nicotra, regia, scene e costumi di Elena Ragaglia, fonica e luci Simone Raimondo, produzione Fabbricateatro.
Note di regia
Lo spettacolo propone l’adattamento per la scena del testo di poesia “Heroides”, scritto da Ovidio nel 16 a.C. Un epistolario, quindi, di più di 2000 anni fa, classico e moderno ad un tempo. Le cinque lettere d’amore scelte nell’adattamento teatrale diventano cinque monologhi. Eroine e semidee del mito classico, moderne nel pensiero e nel sentire con le loro leggendarie storie d’amore che diventano storie di tutti i tempi, anche dei nostri. Laodamia che con il cuore casto, aspetta invano il ritorno del marito dalla guerra; Ipermestra costretta dal padre a compiere un delitto, la notte delle nozze; Fillide, sedotta e abbandonata; Canace, vittima di atrocità in famiglia. Infine Elena, consapevole della sua bellezza e spregiudicata. Filo conduttore dell’allestimento è la condizione della donna nella società di ogni tempo tra sogni, amori, passioni, speranze e violenze. Fanno da contrappunto complementare ai monologhi canti della tradizione popolare mediterranea che hanno come tema l’amore.
Prossimo appuntamento della rassegna il 31 Agosto e 1 Settembre con “Dora in avanti” di Domenico Loddo, con Silvana Luppino, regia di Christian Maria Parisi, produzione Teatro Primo di Villa San Giovanni (Reggio Calabria).
Organizzazione Centro Teatrale Fabbricateatro, scene di Bernardo Perrone, luci di Simone Raimondo, supporti tecnico-informatici di Gianni Nicotra, ingresso euro 10,00 (ridotto euro 8,00), info: 3473637379.
NOTE INFORMATIVE
LA COMPAGNIA FABBRICATEATRO
Nasce nel 1992 con il principale scopo di rinnovare le pratiche del teatro contemporaneo catanese sull’onda del movimento siciliano antimafia, per volontà di Elena Fava, Giacinto Ferro, Elio Gimbo – che ne è ancora il regista e direttore artistico – Cinzia Finocchiaro, Cinzia Caminiti, Bruno Torrisi, Domenico Gennaro, Marco Marano, Giusi Gizzo. Nel corso dei primi 25 anni di esistenza è stata veicolo di innovazioni tecniche grazie anche a rapporti di intensa collaborazione con altre importanti realtà teatrali di gruppo: gli allestimenti attori e pupi condotti con la Marionettistica fratelli Napoli, la collaborazione con il Living Theatre di New York e con l’Odin Teatert di Eugenio Barba, in particolar modo con i referenti italiani, il Teatro Potlach di Fara in Sabina e il Teatro Ridotto di Bologna e i progetti di “correzione teatrale dello spazio urbano” come il teatro di paglia estivo, il Carro di Tespi e Shakespeare al Castello, i progetti di promozione e diffusione della cultura teatrale con la facoltà di Lettere quali TEATRIDEUROPA. Oggi i suoi componenti stabili sono Elio Gimbo, Daniele Scalia, Sabrina Tellico. Molti qualificati artisti catanesi sono stabilmente coinvolti nelle realizzazioni: la Marionettistica Fratelli Napoli, Cosimo Coltraro, Cinzia Caminiti, Gianni e Nicoletta Nicotra di Schizzi d’Arte, Antonio Caruso, Giuseppe Carbone e altri.
SALA “GIUSEPPE DI MARTINO” E SPAZIO “PIPPO FAVA”
La Sala “Giuseppe Di Martino” è lo spazio al chiuso del nuovo Centro Teatrale Fabbricateatro. Ha una ampiezza di 45 mq, è dotata di impianto luci e fonica, ampi camerini con bagno autonomo, un piccolo foyer, è volutamente priva di strutture fisse atte a designare gli spazi di scena e platea, può accogliere sia spettacoli a pianta centrale che a visione frontale. I posti a sedere variano, perciò, da un minimo di 25 ad un massimo di 45 grazie ad un sistema di praticabili e panche che consentono in poco tempo di ricreare lo spazio della sala. Il Centro dispone di analogo spazio all’aperto, intitolato a Pippo Fava, dotato di cortile e giardino en pleinair dove svolgere attività affini alla linea della Compagnia Fabbricateatro, residente stabile del Centro.
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