Spettacoli e Cultura: sessantaduesima edizione del festival di Taormina

di Gianmaria Tesei  (nella foto O. Stone)

L’incanto di Taormina si è reso ancora una volta protagonista di una delle manifestazioni cinematografiche più longeve e sentite del panorama internazionale: il Taormina Film festival che ha scritto la sua sessantaduesima edizione, avvalendosi di un presidente onorario quale Richard Gere, star dei primi giorni festivalieri anche e soprattutto per un’iniziativa a carattere umanitario.

La general manager ( che ha anche agito da presentatrice delle serate)Tiziana Rocca, a capo della Agnus Dei production, con la collaborazione dei co-direttori del comitato artistico Chiara Nicoletti e Jacopo Mosca, ha fatto compiere la pre-apertura dell’evento in quella che fu, nel 1955, la prima sede dello stesso, ossia Messina , presso” Il Monte di Pietà “con una proiezione del film “C’eravamo tanto amati” di Ettore Scola, in una versione rivisitata dal Centro Sperimentale di Cinematografia , promuovendo una raccolta di fondi a supporto della casa famiglia “La Glicine”, condotta dal Cirs( Comitato italiano per il reinserimento sociale).

Le tematiche umanitarie sono state fortemente sostenute anche, come detto, da Richard Gere, che ha presentato il suo film basato sul tema degli homeless  “Gli invisibili” ( Time out of Mind) e che ha messo all’asta l’orologio in edizione limitata “Clifton Taormina Award” di  Baume & Mercier, ricevuto dall’ambasciatore americano in Italia John Phillips, con l’intento di sensibilizzare l’opinione pubblica proprio sulla problematica dei senza tetto, di cui alcune decine, provenienti da tutta la Sicilia, erano presenti in un confronto, con Claudio Masenza al Palacongressi e poi al Teatro Antico . Il ricavato è stato dato a “fio.PSD” (Federazione Italiana Organismi per le Persone Senza Dimora) in ausilio alla campagna #HomelessZero per il programma del Network Housing First Italia.

L’edizione appena conclusasi, era stata preannunciata, come lo scorso anno, al festival di Cannes , il cui delegato generale e direttore dell’Istituto Lumière di Lione, Thierry Fremaux, è stato personaggio di rilievo di una Taoclass ( così come avvenuto per Susan Sarandon, Rebecca Hall, Marco Bellocchio, Harvey Keitel, Oliver Stone, Jeremy Renner ), ossia il consueto segmento della manifestazione che incrocia gli ospiti nazionali ed internazionali con appassionati, stampa ed addetti ai lavori nonché studenti resi ancor più partecipi “ nei momenti “Campus” , aperti  anche al variegato pubblico ( con presenze quali Sabrina Impacciatore; da “Gomorra-La serie”: Marco d’Amore e Salvatore Esposito ; Noemi; Francesco Muniz e Marcello Foti;  Università di Cambridge:”Viral Marketing Interdisciplinary Research”; Enrico Brignano; Marcello Lippi; Fabrizio Gifuni; Claudio Santamaria e Gabriele Mainetti, però assente per lavoro; Sandro Veronesi, Andrea Graziano, Briga ;Fabio de Luigi;  Aldo Montano ;Iain Glen de “Il trono di Spade”; Marco Giallini e Matilda De Angelis).

La Kermesse è vissuta anche degli altri segmenti, su cui si struttura secondo consolidata tradizione, come quello che ha visto la consegna dei “ Taormina Arte Award”, premi conferiti ad eminenti personalità nazionali ed internazionali cinematografiche, del mondo dello spettacolo , della moda e non solo, tra cui gli stilisti Dean e Dan Caten di “DSquared^2,“ , Anna Galiena,( Premio Kineo/Taormina Arte Award), Alessandro Borghi (Premio SNCCI/Taormina Arte Award),Giuseppe Battiston ( Premio NUOVOIMAIE/ Taormina Arte Award). Legato ancora una volta alla dimensione benefica l’ ” Humanitarian Taormina Award”, attribuito quest’anno da APJ Artist for Peace and Justice, organizzazione no-profit fondata per promuovere pace e giustizia sociale nel mondo attraverso l’aiuto di comunità povere , ad un’affascinante e coinvolgente Susan Sarandon ( presente anche con il film “The Meddler”, incentrato sulla rinascita positiva di una donna che elabora la perdita del marito, attraverso l’aiuto agli altri), conseguito dall’attrice americana per l’impegno a sostegno della popolazione di Haiti.

Come lo scorso anno, si è svolto il concorso internazionale dei film, denominato TAO62, con la collaborazione sui film indipendenti di Variety, con la “Giuria Speciale di Giovani”, sotto le insegne di ANEC Sicilia e presieduta da Monica Guerritore, che ha votato il miglior film del Festival, assegnando il “Premio Cariddi”/“Cariddino d’Oro” a “Desierto” di Jonàs Cuaròn, pellicola prodotta dal premio Oscar Alfonso Cuarón. Il film si incentra su Gael Garcia Bernal e Jeffrey Dean Morga, con una storia che principia con un’aleggiante speranza , quella di chi attraversa il confine tra Messico e Stati Uniti in una difficile lotta per la sopravvivenza e che si esplicita nell’inseguimento di un vigilante senza pietà verso un gruppo di migranti. All’interno del concorso TAO62 c’è stato TaoEdu Young in accordo con l’ANG, Agenzia Nazionale per i Giovani presieduta da Giacomo D’Arrigo, che ha condotto alla premiazione del film che maggiormente potesse spronare ed esortare l’attività di la formazione e crescita culturale dei ragazzi. Ad aggiudicarsi il riconoscimento Premio TaoEdu Young è stato “3000 nights” di Mai. Il film narra le vicende di Layla, un’insegnante di Nablus in Cisgiordania che decide di andare in Canada per cambiare la propria vita ed invece viene arrestata per aver dato aiuto, inconsapevolmente, ad un adolescente che sembra coinvolto in un’aggressione verso un gruppo di militari. 

Grande attenzione dedicata anche alle web series con il  Premio World Wide Web/ Pasta Garofalo andato ad “APOLLO BEAT (di Michele Gagliani, Francesco Bellu, Giuseppe Bulla, Diego Moretti, Diego Ganga, Stefania Budroni e Giovanni Saturno) e conferma della sezione intitolata “Filmmaker in Sicilia”, la cui vincitrice Irene Dionisio con “Sponde” andrà al “TaorminaFilmFest@Los Angeles”,  la cui prima edizione, dello scorso gennaio, ha portato alla città degli angeli il vincitore  del 2015 Elio Sofia ed il secondo classificato Francesco Cannavà. Tra le altre sezioni si sono segnalate quella definita “Pre-visioni / Lavori in corso” che ha anticipato nuovamente ciò che accadrà nella prossima stagione cinematografica e televisiva, con bagno di folla per il cast di “house husbands” ( Emilio Solfrizzi, Filippo Nigro, Fabio Troiano e  Carmine Recano e la produttrice Verdiana Bixio) . Anche questa edizione è stata caratterizzata dal segmento “punto Luce”, con L’Istituto Luce-Cinecittà presente con cinque nuovi film di distribuzione (prodotti o co-prodotti), tra cui quello in concorso (“L’attesa”) e” Mio Duce ti scrivo”, di Massimo Martella.

Accanto a questi segmenti la kermesse è stata popolata da personalità quali: Daniel Frigo, Francesco Munzi, Violante Placido ( con annessa esibizione canora), Stefania Rocca , Jacqueline Bisset, Jerry Calà, Umberto Smaila, Franco Oppini, Nini Salerno, Katherine Kelly Lang, Carlo Buccirosso, Harvey Keitel, Chiara Francini, Fabio Lovino, Pappi Corsicato, Luca Angeletti, Ariadna Romero, Avi Lerner, Nina Senicar, Marina Cicogna, Sergio La Motta, Vincenzo Ferrara, Pecoraro Scanio, Maria Grazia Cucinotta, Guia Jelo, Marcello Lippi, Ray Winstone, Kathryn Hahn, Rocco Hunt, Giorgio Panariello , Giuliano Poletti, Geppi Cucciari, Nicolas Vaporidis ,Mario Biondi, Miguel Bosè, Ambra Angiolini, Alessandro Preziosi, Fabio De Luigi, Filippo Nigro, Emilio Solfrizzi ,Fabio Troiano, Carmine Recano ,Alain Zimmermann Ceo Baume & Mercier,Rocío Muñoz Morales (madrina della serata finale)

Oliver Stone, in veste di co-produttore, ha presentato “Ukraine on Fire” di Igor Lopatonok, un documentario in cui lo stesso regista intervista Vladimir Putin (presidente russo) l’ex presidente Viktor Yanukovich, l’ex ministro degli Interni Vitaliy Zakharchenko , con lo scopo di comprendere la situazione politica attuale e le ragioni che hanno creato lo scontro palesatosi con la rivoluzione di febbraio del 2014.

La fulgente Bianca Balti è stata la  madrina della serata d’apertura, contraddistinta dal film d’animazione Disney/Pixar “Alla Ricerca di Dory “di Andrew Stanton ( attesissimo, soprattutto dai più piccoli, a Taormina insieme all’altro prodotto d’animazione “Angry Birds – Il film” ), con la simpatica presenza del Trio Medusa, e di Angelo Duro.

Ad aprire il concorso internazionale è stato “Tutti vogliono qualcosa” di Richard Linklater con Blake Jenner, Tyler Hoechlin, Wyatt Russell e Zoey Deutchbasato , con il protagonista,  Jake che, al college, inizia una serie di avventure che lo condurranno anche a scoprire l’amore.

La serata finale ha veduto la proiezione del film “I.T.”  di John Moore (USA, 2016) con Pierce Brosnan nei panni di Mike Ryan, ricco uomo d’affari che è all’acme del successo personale: una splendida moglie, una figlia ed una casa felice. La sua vita subisce uno sconvolgimento imprevedibile dal momento in cui un ex- dipendente decide di fare dello spionaggio on-line nei confronti della sua famiglia. Un thriller interessante che si concentra sull’insinuarsi della tecnologia nei rapporti umani.

Ancora una volta occorre segnalare come tuttora esista l’angariante problema relativo ai lavoratori di Tao Arte che non ricevono emolumenti da parecchio tempo e che pure si spendono per mantenere alto il nome dell’arte a Taormina, in ogni periodo dell’anno, indefessamente. Una soluzione positiva e definitiva deve essere delineata sia che si tratti del progetto Fondazione Tao Arte, che probabilmente getterebbe le basi verso una dimensione migliore, sia che si tratti di soluzioni alternative. Sul finire del festival una riunione aperta al pubblico con autorità locali, organizzatori e responsabili (tra cui la general manager Tiziana Rocca; Michel Curatolo; l’assessore regionale al Turismo, Sport e Spettacolo Anthony Barbagallo; il sindaco metropolitano di Messina Renato Accorinti; il sindaco di Taormina Eligio Giardina) sembrerebbe avere prospettato un ‘evoluzione finalmente rosea verso il futuro, cosa che i suddetti lavoratori meriterebbero appieno per l’impegno costante profuso.

Main Sponsor: Baume & Mercier

Sponsor: DSQUARED2, LopiGLIK, Falconeri; Pasta Garofalo, F3 Motors Mercedes Benz-Smart, Gerardo Sacco, Sicilia Outlet Village_Arcus Real Estate, VideoBank, Compagnia della Bellezza, Parisi Taormina; SAC, Orazio Tomarchio

Messina, Anteprima 10 giugno 2016 – Taormina, 11-18 giugno 2016

  Il TaorminaFilmFest è prodotto da Agnus Dei Tiziana Rocca, promosso dal Comitato Taormina Arte, con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e della Regione Siciliana – Assessorato del Turismo dello Sport e dello Spettacolo, e Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità siciliana, e con la collaborazione della Sicilia Film Commission / Ufficio Speciale per il Cinema e l’Audiovisivo e dell’Agenzia per la Coesione Territoriale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, nell’ambito del progetto “Sensi Contemporanei Cinema e Audiovisivo”.

 www.taorminafilmfest.net