Spettacoli e Cultura, Siracusa: the look of the year 2018, trionfo di moda e bellezza

di G.M. Tesei

L’incantevole Castello Maniace, monumento svevo d’impareggiabile fascino situato sull’isola di Ortigia a sfiorare le onde del mare Ionio, ha abbracciato la finale mondiale 2018 del The look of The Year, manifestazione di moda e spettacolo in grado di regalare ogni anno al panorama mondiale della moda mannequins e modelli che ne segneranno il futuro, oltre a défilé di artisti del fashion d’alto prestigio nazionale ed internazionale.

Subito dopo avere introdotto l’evento con un video che ritraeva uno shooting fotografico nel pregevole set della piazza duomo della parte più antica di Siracusa (proprio Ortigia), Jo Squillo, da par suo, ci ha immerso nell’evento che verrà trasmesso su modamania, rete 4, la 5, tgcom, tvmoda (sky-180) ed in tantissimi paesi al mondo.

Il primo designer a mostrare le sue creazioni è stato Abdullah Oztoprak, visionario cipriota che incarna la figura di un “futurista” che ha saputo svolgere appieno, come già sancito dal suo successo australiano, il suo sguardo creativo in questa collezione dedicata all’ultima regina di Cipro, allestendo capi con vere propaggini che si estroflettevano verso il pubblico, tra mantelli e tentacoli ed una teatralità di fondo che si è resa espressione ( anche mediante la musica di sottofondo composta dallo stesso stilista) della tragicità dell’addio alla corona da parte della suddetta regina, con l’ultimo abito ispirato alle rovine di Famagosta.

L’accademia del balletto di Sicilia del coreografo Pietro Gorgone ha creato alcuni momenti danzanti (il primo dei quali molto toccante sulle note di “Dance for me Wallis”di Abel Korzeniowski) che si sono interrelati con momenti di puro show fashion .

Momenti come quello che ha veduto per protagonista la maison Syrtaria-arte del cucito, di Carlo e Claudia Nesti, che ha offerto una rivisitazione dei mestieri fatta dalla moda con l’utilizzo e l’esaltazione di colori e di profumi della Sicilia, isola fortemente amata da Claudia che ha trasfuso questo suo sentimento nei vestiti da lei realizzati attraverso il colore ed il calore , i sapori ed i profumi inscritti nei capi fatti a mano, quasi artigianalmente, con un trionfo di pizzi ricami e veli ad emergere con vitalità e forza.

L’associazione Piazza di Spagna, con l’accademico onorario Annabella Esposito, ha presentato un gruppo campano di stilisti quali: Vida Pansera couture, Gabriele Bonomo, Luciano Fiore couture, Sorelle Duraccio Atelier(alta moda sposa) che hanno abbinato creatività ed eleganza con bravura ed armonia.

La cantante Angela Nobile, conosciuta anche per la sua partecipazione al reality canoro The voice, si è esibita nel suo ultimo brano “La vita in due” (dell’autore Lorenzo Vizzini, siciliano come la Nobile), prima che si potessero ammirare le opere di moda offerte da una delle icone del made in Italy del fashion, ossia Gai Mattiolo, con i suoi consueti tagli all’insegna dell’elegantemente ricercato e della classe raffinata.

Il designer argentino Roly Canova, con le sue trasparenze e pizzi, ha esaltato la sensualità latina della “mujer”, attraverso creazioni frutto di tanta lavorazione (anche un mese e mezzo per un abito), per donne che vogliano sentirsi anche fortemente dive.

La giovane ed emergente designer Melissa Ferma ha venato la sua collezione, intitolata “Musa preziosa”, della passione per la Sicilia appellandosi ad un’eleganza classica ed al contempo mediterranea , con pizzi , ricami e tessuti leggeri ad evidenziare questo stilema creativo.

Jasha Atelier ha voluto comunicare la passione per la danza, l’arte e la moda, unite al ritorno al naturale, con una collezione legata al concetto di “back to the nature” e caratterizzata da un floreale che ha veicolato la contaminazione positiva come nel caso della camelia, fiore originariamente non siciliano ma che si è adattato perfettamente al clima isolano.

A rappresentare ottimamente l’alta moda romana , rendendo la moda italiana un’eccellenza assoluta è Anton Giulio Grande, che ha sfilato recentemente a Londra, ma che ritiene ineguagliabile la magia di catwalk allestite in luoghi come il Castello Maniace e che ci consegna una moda che esaudisce la grande voglia di lusso e di ritorno alla vera alta moda, per donne che vogliono osare con eleganza, seguendo comunque anche un concetto di moda diventato più accessibile, fatto di abiti leggeri, abolendo stecche e bustini.

Andare Lontano Viaggiando è il motto che ha ispirato il marchio ALV by Alviero Martini, per un globetrotter che vuole andare lontano, con eleganza anche sportiva, con le texture fatte dei passaporti dello stesso Martini e dai cui colori è s derivata l’essenza della collezione dello stilista cuneense.

L’oro fa da protagonista in una nuova formula di stile , generata per la maison Au 197 sm, con una collezione dedicata al futuro che si estrinseca nelle applicazioni di oro ed altri metalli preziosi su materiali speciali realizzati dalla stessa casa di moda e con cuciture fatte ad ultrasuoni, abbinando le capacità imprenditoriali del poliedrico Stefano Maccagnani al genio artistico di Paola Emilia Monachesi, fortemente stimata dal Marta Godi( grande ufficio stampa della moda) che ne apprezza il fermento continuo nella ricerca del nuovo e del bello .

Ad esaltare la femminilità ed il glamour, unendo l’onirico alla danza ed all’amore per la bellezza è stata Lucia P con le sue creazioni che hanno proluso la premiazione finale che ha visto come vincitori:

Jinho Hwang (Corea del Sud), nella categoria uomo;

Laura Palka, (Polonia),trionfatrice come The Look of The year 2018( premiata dal president Nuccio Cicirò);

Margherita Pettarin(Italia), per la categoria Personality;

Elisa Trang Anh Nguyen (Germania), per la categoria Style

Martina Farkas (Italia), per la categoria Beauty con quest’ultima, come anche Alessia Scarpa, ad incarnare anche una bellezza che si svolge pe si evoleve parrallelamente a valori legati alla propria crescita umana e professionale in altri ambiti, con la Farkas, ad esempio, a nutrire il sogno di diventare medico per salvare le persone , oltre, ovviamente, a quello di sfondare nel mondo delle moda

La moda, ha sposato quindi un luogo storico, una location magica, unica ed imponentemente significativa esaltando la bellezza dei capi degli stilisti e di coloro che hanno partecipato al concorso in una serata di grande fashion e stile.