Spettacoli e Cultura, Taormina: “Nastri” verso i Settanta

di Gianmaria Tesei 

Taormina ha accolto con il consueto entusiasmo l’ edizione dei Nastri d’argento che si proietta verso i settanta, sotto la guida sapiente  di Laura Delli Colli, che  ha illustrato, amabilmente i premi ed i destinatari di essi, rendendo onore ad un parterre di protagonisti del mondo del cinema di vera eccellenza.

I Nastri hanno rievocato la contesa che si era aperta , malauguratamente  infruttuosa a Cannes, a livello di premi,  tra tre dei nostri più importanti registi :Matteo Garrone (“Il Racconto dei Racconti”), Nanni Moretti (“Mia Madre”) e Sorrentino(“Youth”).

Il Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani (SNGCI) ha conferito a” Il racconto dei racconti” i Nastri per scenografia, sonoro in presa diretta e costumi, con Massimo Cantini Parrini, mago dei costumi, ispiratosi ad alcune statue di marmo viste in un museo.

La pellicola di Nanni Moretti ha ottenuto due riconoscimenti: il premio speciale a Giulia Lazzarini e il premio come migliore attrice protagonista a Margherita Buy. Con il suo ottavo Nastro L’attrice romana si è aggiudicata il posto più alto sul podio delle pluri-vincitrici dei Nastri ,superando la compianta e  meravigliosa Virna Lisi, con la quale aveva peraltro lavorato sul grande schermo.

 “Youth” si è aggiudicato il premio per il miglior regista, per il montaggio e per la  fotografia. Luca Bigazzi, titolato di quest’ultimo premio e vincitore assoluto negli anni dei Nastri avendone ottenuti ben sei, e stato il degno rappresentante del film la giovinezza, anche per l’assenza di Sorrentino impegnato nella serie sul Papa con Jude Law. Bigazzi ha spiegato come con Sorrentino il lavoro si svolga con la velocità assunta come elemento distintivo e fondamentale, una velocità quasi istintiva che non consente esitazioni di sorta  e che spinge il processo creativo ad imporsi di getto senza modificazioni od esitazioni successive.

Protagonista del premio  “Nino Manfredi” è stata Paola Cortellesi (prima ed unica , finora, donna ad ottenere questo encomio ) .Il premio “Nino Manfredi alla coppia comica dell’anno 2015” è stato attribuito a Lillo e Greg, con Lillo(Greg non era presente) che ha sottolineato il suo legame con Manfredi generato dall’avere visto film quali “Pane e cioccolato” e “Caffè Express”, che hanno stimolato in lui la voglia di creare una vera umanità profonda che sa fare commuovere anche in una comicità di tipo “demenziale” , quale quella adottata dal famoso duo.

“Il Giovane favoloso” di Mario Martone si è pregiato del Nastro dell’anno (con Elio Germano personaggio dell’anno – presente anche l’ottima neo-sceneggiatrice Ippolita di Majo). Il regista ha espresso un forte entusiasmo per l’ottenimento del premio per un film che oltre il grande succeso di pubblico e critica ha determinato una nuova voglia a ri-approcciarsi ad un grande autore della letteratura italica e mondiale quale Giacomo Leopardi ed ovviamente anche alle sue opere.

Il prodotto cinematografico con le stimmate della rivelazione è stato “Anime Nere” (Nastro produttore, sceneggiatura e montaggio), il cui regista, Francesco Munzi, ha spiegato come per realizzare la sceneggiatura ,insieme ai suoi sceneggiatori ,abbia affrontato un percorso di scoperta quasi documentaristica di quella particolare dimensione di parte del mondo calabrese, che era protagonista del libro a cui è ispirata la pellicola e che ha trasposto con vigore realistico nel film stesso.

Hanno ottenuto, con grande entusiasmo, premi a vario titolo del sindacato importanti personalità del cinema , tra cui Douglas Kirkland (Nastro alla carriera, già dato a Roma anche a Ninetto Davoli), fotografo di fama internazionale, già approdato anni addietro in Sicilia, terra che lo ha colpito profondamente per la sua bellezza sfavillante.

Il Nastro per la commedia dell’anno è andato a “Noi e la Giulia” di Edoardo Leo con  un Claudio Amendola, tributato del titolo di migliore attore non protagonista dell’anno, visibilmente molto felice ed emozionato  che addirittura indossava gli stessi pantaloncini multitasche di scena nel film. La sua soddisfazione sorge anche dal fatto di avere ottenuto un premio , il Nastro, che temeva gli sarebbe stato dato solo eventualmente tra molti anni solo alla carriera. Amendola ha sottolineato come il suo personaggio sia piaciuto perché in Italia c’è voglia di ribellarsi ai potenti, anche se in Italia, non si farà mai una vera rivoluzione e questa voglia era ben rappresentata nel film nella scena in cui Amendola insegue con falce e martello in mano (senza volere dire che tutti gli italiani che lo hanno apprezzato voteranno Sel) un malavitoso prendendolo a calci nel sedere.

Tra le varie personalità premiate di grande importanza del mondo cinematografico ( quali Cristina Comencini, Nicola Piovani, Laura Morante ed altri) si stagliano in campo femminile ,oltre alla Buy ed alla Cortellesi, le premiate Micaela Ramazzotti (attrice non protagonista) e tra le rivelazioni Greta Scarano e Simona Tabasco, nonché  Serena Autieri ,che con il Premio Cusumano per la commedia ha raccolto il testimone di Francesca Neri, premiata nel2013, e Claudia Gerini nel 2014.

Intrattenuto anche dall’abilità canora del giovane gruppo degli Spritz for five, il pubblico del Teatro antico ha riservato un avvolgente abbraccio ai protagonisti dei Nastri, evento come sempre capace di assegnare riconoscimenti di grande livello qualitativo.

 

ELENCO PREMI E PREMIATI

-NASTRO DELL’ANNO: Il giovane favoloso di Mario Martone, Elio Germano, Ippolita Di Majo, Carlo Degli Esposti

-REGISTA DEL MIGLIOR FILM: Youth – La giovinezza di Paolo Sorrentino

-MIGLIOR REGISTA ESORDIENTE: Se Dio vuole di Edoardo Falcone

-COMMEDIA: Noi e la Giulia di Edoardo Leo

-PRODUTTORE : Cinemaundici – Luigi e Olivia Musini per Anime nere, Torneranno i prati, Last summer

-SOGGETTO: Alessandro Fabbri, Ludovica Rampoldi, Stefano Sardo per Il ragazzo invisibile

-SCENEGGIATURA : Francesco Munzi, Fabrizio Ruggirello, Maurizio Braucci per Anime nere

-ATTORE PROTAGONISTA: Alessandro Gassmann per Il nome del figlio, I nostri ragazzi

-ATTRICE PROTAGONISTA: Margherita Buy per Mia madre

-ATTORE NON PROTAGONISTA: Claudio Amendola per Noi e la Giulia

-ATTRICE NON PROTAGONISTA : Micaela Ramazzotti per Il nome del figlio

-FOTOGRAFIA: Luca Bigazzi per Youth-La giovinezza

-SCENOGRAFIA: Dimitri Capuani per Il racconto dei racconti

-COSTUMI: Massimo Cantini Parrini per Il racconto dei racconti

-MONTAGGIO: Cristiano Travaglioli per Anime nere/ Youth-La giovinezza

-SONORO IN PRESA DIRETTA: Maricetta Lombardo per Il racconto dei racconti

-COLONNA SONORA: Nicola Piovani per Hungry hearts

-CANZONE ORIGINALE: Sei mai stata sulla luna? di Francesco De Gregori per il film Sei mai stata sulla luna? di Paolo Genovese

-CASTING DIRECTOR: Francesco Vedovati (Il ragazzo invisibile, Maraviglioso Boccaccio)

-NASTRI EUROPEI 2015 a Laura Morante e Lambert Wilson

-NASTRI ALLA CARRIERA a Ninetto Davoli e Douglas Kirkland

-NASTRO SPECIALE REGIA a Cristina Comencini

-PREMI SPECIALI a Giulia Lazzarini (Mia madre) e Adriana Asti (Pasolini) -Premio speciale Nastri d’Argento Docufilm e Storia a Fango e gloria di Leonardo Tiberi

-PREMIO ‘NINO MANFREDI’ a Paola Cortellesi

-Premio Manfredi alla coppia comica 2015 Lillo e Greg

-Premio Guglielmo Biraghi a Simona Tabasco e Greta Scarano

Menzioni speciali a Niccolo’ Calvagna Silvia D’Amico

Hamilton Behind the camera –Nastri d’argento a Luca Zingaretti

Premio Nastri d’argento Persol Personaggio dell’anno a Elio Germano

Premio Nastri d’argento Porsche 911 Targa Tradizione e Innovazione ad Adriano Giannini

Premio Nastri d’argento Cusumano per la commedia a Serena Autieri

Premio Nastri d’argento Wella per l’immagine a Simona Tabasco.