Spettacoli, “Via dei Corti”, Gravina di Catania: seconda edizione del Festival indipendente di cinema breve


Pubblicato il 01 Dicembre 2016

di Gianmaria Tesei

Per il secondo anno consecutivo si tiene a Gravina di Catania la kermesse in quattro giorni (1-4 dicembre) dedicata al cinema breve. Ancora una volta la manifestazione si svolge sotto l’egida dell’Associazione Gravina Arte, con il patrocinio del Comune di Gravina di Catania, snodandosi in proiezioni di cortometraggi,  in concorso e non, in convegni e meeting , che si incrociano a workshop e segmenti di cultura filmica ( tra cui una retrospettiva sul premio Oscar Giuseppe Tornatore, in occasione del suo sessantesimo compleanno ) e che vedono come tema principe “ La mafia ed il cinema” , argomento la cui fenomenologia è stata spesso rappresentata senza addentrarsi a dovere in disamine profonde e coerenti su come influisca sulle dinamiche di attenzione ed attrazione del pubblico verso il prodotto del grande e piccolo schermo, che su di esso si incentra.

l’Auditorium Angelo Musco e la Sala delle Arti di Gravina di Catania (CT) sono quindi le sedi in cui si attua la manifestazione e sono i luoghi in cui il pubblico si può confrontare con i personaggi che caratterizzano il mondo cinematografico, dagli attori ai registi e tutte le altre componenti con le quali possono interagire in virtù di iniziative studiate a tal proposito.

Da evidenziare i momenti segnati dall’attenzione a fenomeni legati all’editoria ed al sociale, che trovano vita nella sezione Campus, imperniata sul mondo dei libri e che vedrà anche coinvolti studenti della scuola superiore e dell’università( con il patrocinio proprio dell’università di Catania) , e un segmento che si incentra sui film di produzione siciliana (“Film in Sicily”), che si affianca al, nuovo concorso per il quale i registi siciliani riceveranno, da una speciale giuria, il premio Campus – Syrano, per il miglior lungometraggio.

Organizzatori e moderatori di molti degli interessanti eventi sono Cirino Cristaldi, direttore artistico (con Alfio Privitera) e organizzativo nonché conduttore delle serate insieme ad Adriana Scalia ; Sara Adorni, Giuliana Avila Di Stefano ( entrambe dell’ “ufficio stampa / “spazio social”, assieme ad Antonella Guglielmino); Giampiero Gobbi( cerimoniale e coordinamento volontari), tutti elementi di uno staff che si  avvale anche di altre componenti, a creare un team di chiara competenza e bravura.

 La giuria è composta da: Andrea Maglia, giornalista catanese dalle grandi capacità critiche che egli rivolge alla cinematografia anche attraverso la testata online “Dietro le quinte”, di cui egli è fondatore e direttore e che dà una fondamentale analisi della cinematografia nazionale ed internazionale:

Accanto a lui, Beppe Manno, creatore e conduttore della manifestazione che ha dato spazio alle piccole (pur ricche di caratteri positivi)produzioni cinematografiche indipendente, ossia la “Rassegna di Cinema itinerante”, con 45 tappe in quasi tutta la Sicilia, all’insegna di documentari e cortometraggi  proposti in vari luoghi e spazi, con importante partecipazione di pubblico.

Troviamo poi: Vincenzo Cosentino, che ha diretto vari corti fino al meritato successo internazionale del film animato “Handy”(del 2013), premiato al Festival de Cannes Short Movie Competition, Avid Award (“One minute Film Competition”), DWF film festival (Los Angeles USA), Gran Jury Award, Orlando Film Festival, Taormina Film Festival, Bolzano Short film Festival e che ha ricevuto altri importanti riconoscimenti.

Giuseppe Sciacca, regista di lungo corso del piccolo schermo , sia RAI che Mediaset,per eventi di rilievo, tra cui: Uno Mattina, Rai Notte, Sabato & Domenica Estate, Concerto di Capodanno da Piazza del Quirinale, il Premio Italiani nel Mondo all’Altare della Patria, la Corrida, Forum.

Maurizio Zignale, docente universitario e Tutor didattico del Master in “Fruizione sostenibile dei BB.CC.AA.”, presso il Dipartimento di Scienze Umanistiche di Catania, che si caratterizza per una carriera contraddistinta da convegni e seminari in tutto il mondo, avendo egli focalizzato la sua attenzione sul Cineturismo, le trasformazioni del territorio, sotto vari aspetti ed avendo redatto il saggio “Cineturismo: viaggio tra location e set cinematografici”.

Insomma la kermesse ha tutte le premesse per confermare quanto di interessante aveva mostrato nella scorsa edizione, segnalandosi come un importante momento di visione sul mondo filmico.

LINK del PROGRAMMA : http://www.viadeicorti.it/programma/

 

 


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

3 min

“Il 25 novembre è una data simbolica, ma la lotta agli abusi contro le donne è un impegno quotidiano: la galleria vuole contribuire a sensibilizzare le coscienze, soprattutto quelle dei giovani, affinché siano consapevoli e capaci di riconoscere e contrastare qualsiasi forma di prevaricazione”: a dichiararlo è Sabrina Di Gesaro, direttore artistico del “Centro d’arte Raffaello” […]

3 min

Catania – Torna l’attività concertistica di fine anno “Fuorischema 2024” del Centro culturale e teatrale Magma di Catania, diretto da Salvo Nicotra. In programma tre serate, a Catania ed in provincia, con il Trio chitarristico formato da Salvatore Daniele Pidone, Virginia Sassaroli e Massimo Martines. Primo concerto a Catania, mercoledì 27 novembre, alle ore 16.30, […]

1 min

Sulla vicenda del porticciolo di Ognina che ha visto sabato scorso una grande manifestazione di associazioni, partiti e cittadini, interviene Angelo Villari, presidente dell’ associazione “Comuntà in progresso”: “La numerosa presenza di tantissime cittadine e cittadini, associazioni, forze politiche di opposizione, alla iniziativa di protesta contro la privatizzazione del porticciolo di Ognina, rappresenta la volontà […]

2 min

di iena assonnata marco benanti Preso dalle sue quotidiane “direttrici di vita” (il libretto degli assegni e il santino di Sant’Agata) il catanese”sperto” forse non vede alcune cose. Alcune cose evidenti, palesi, e anche un po’ ridicole. Quelle che accadono a Palazzo e nell’amministrazione pubblica. Malgrado la “visione onirica-mediatica”, Catania continua ad essere una “città […]