Sport, Calcio Catania: buio pesto!

No al ritorno di Rigoli, si pensa…a un vecchio santone?

Iena Rossoazzurra

Fallito l’esperimento Pulvirenti (Giovanni), noi, l’avevamo purtroppo messo in preventivo, si pensa all’ennesimo cambio di guardia per questo finale di stagione.
Rumors dell’ultima ora parlano di clamorosi colpi di scena, che coinvolgerebbero antichi, indimenticati cavalli di ritorno…
Scartata inspiegabilmente l’opzione Pino Rigoli – ancora ci chiediamo il perché di questo assurdo avvicendamento -, “errare humanum est” ma perseverare è più che diabolico…, indiscrezioni parlano di “nuove”, possibili soluzioni.
Salvo Bianchetti, catanese, fuori dal giro da un bel po’, classe 1950, esperto conoscitore della terza serie, grande preparatore atletico, persona seria, preparata, voluta bene in città.
O Pino Caramanno, classe 1940, il “sergente di ferro” di Piana degli Albanesi, anche lui fuori dal giro e un po’ avanti con gli anni, ma carismatico e vincente – in pochi come lui in terza serie -, teorico del calcio totale, già a Catania nella stagione 1991/92.
Oppure, l’antidoto potrebbe… “abitare” proprio dalle nostre parti.
Ci riferiamo a Vincenzo Guerini, amato mister di Sarezzo, a Catania nelle stagioni 2000 e 2003.
Colto, competente, carismatico, senza peli sulla lingua, potrebbe essere l’uomo giusto per svegliare “sti belli addormentati” delle ultime 4 partite.
Guerini, ha deciso di chiudere col calcio dei nostri tempi, stressato e giustamente nauseato.
Vive qui da noi, innamorato della nostra terra e della nostra gente, perché non tentarlo seriamente?
Sempre che da via Magenta non vogliano ancora stupirci con effetti speciali…partorendo l’ennesima geniale trovata…
Chi vivrà vedrà…(speriamo non i playout…).