Sport, Calcio Catania e Pallonari: dopo l’ottima prova di Verona, i rossazzurri s’avventano sui “lupacchiotti” romanisti. Tutto pronto per il poker?


Pubblicato il 27 Aprile 2014

Dopo la deflagrante partita al “Bentegodi”, grande fiducia per il facile turno con i giallorossi….di iena laziale

Tante parole, tanti fatti: il Catania esce da Verona con un risultato incoraggiante, che si presta ad una nuova settimana di annunci e calcoli. La permanenza in Serie A è dietro l’angolo, proprio al bar di Picanello svoltando da via Duca Degli Abruzzi.

Malgrado il giovane Toni e il fenomenale Verona di Mandorlini (insomma, stelle del firmamento internazionale pallonaro), i rossazzurri di Pellegrino (o di pellegrini?) hanno fatto la loro parte settimanale, mostrandosi sempre per quelli che sono, ovvero una squadra di serie B (zona medio-bassa). Nonostante media catanesi che leccano come nemmeno ai tempi dell’ Istituto Luce. E grazie ad una società che ha fatto una campagna acquisti degna del Cittadella.

Ma all’orizzonte c’è la prova delle prove, la “prova del quattro”, pardon “del nove”: la partita con la Roma di Totti. Che già ha annunciato l’esigenza di una tuta (“anticaldo”?) per la partita del “Massimino”. Ma forse basterà solo un panino e una birra, per la scampagnata che si annuncia. E’ primavera, magari un paio di occhiali da sole, così per fare una gita sotto l’Etna.

 


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

3 min

“Luca, ma le sembra normale che un ex calciatore si sfili i calzoncini, indossi la cravatta e d’improvviso divenga un manager di calcio?Io ho studiato per occupare il ruolo che occupo. ” È stata questa la risposta datami da un importante e qualificato manager, che conosce Vincenzo Grella, dinanzi al mio quesito sull’operato del vicepresidente […]

2 min

Riceviamo e pubblichiamo: Sono trascorsi ben cinque anni da quando in quella infausta notte del 20 gennaio 2020, 16 famiglie che vivevano tra Via Castromarino e Via Plebiscito sono state strappate alle loro case, senza mai più ritornarvi. Case ancora oggi inabitabili, inagibili, sinanco depredate degli arredi da parte di ignoti, sommando al danno la […]