“Il 25 novembre è una data simbolica, ma la lotta agli abusi contro le donne è un impegno quotidiano: la galleria vuole contribuire a sensibilizzare le coscienze, soprattutto quelle dei giovani, affinché siano consapevoli e capaci di riconoscere e contrastare qualsiasi forma di prevaricazione”: a dichiararlo è Sabrina Di Gesaro, direttore artistico del “Centro d’arte Raffaello” […]
Sport, Salute e Solidarietà: la famiglia Zaccà ancora una volta in prima linea in favore della comunità catanese
Pubblicato il 16 Gennaio 2021
(Nella foto Crimi, Zaccà e lo staff ospedaliero)
Presso l’Ospedale San Marco si è svolta la cerimonia di consegna di un tapis roulant e di una cyclette donati dalla azienda Zaccà Sport alla struttura ospedaliera, in adesione al progetto promosso dal Prof. Nunzio Crimi. Alla presenza del Cav. Francesco Zaccà e dello staff della struttura, il Prof. Crimi ha illustrato le fasi del progetto.
Il progetto si attua attraverso due fasi, una prima fase prevede la terapia riabilitativa respiratoria per i pazienti affetti da infezione e polmonite interstiziale da COVID-19 ricoverati presso le strutture COVID del San Marco (rianimazione terapia sub intensiva medicina d’urgenza Malattie Infettive e pneumologia uno e due). Questi pazienti durante il periodo di ricovero necessitano di un supporto riabilitativo quanto più precoce possibile per facilitare il recupero funzionale respiratorio e motorio.
Infatti uno degli effetti più devastanti e precoci dell’infezione da COVID-19 è il deficit della funzione polmonare e i quadri quanto più variegati di insufficienza respiratoria secondaria a cui si aggiunge un deficit dell’attività motoria del soggetto conseguente alla stessa insufficienza respiratoria e conseguente all’allettamento che questi soggetti subiscono per diverse settimane o mesi.
Il primo obiettivo è quindi di recuperare quanto più precocemente possibile la funzione respiratoria e motoria e cardiocircolatoria di questi pazienti durante il periodo successivo alla fase acuta dell’infezione polmonare da COVID-19.
Il secondo obiettivo, da raggiungere con la riabilitazione, è quello relativo al periodo post COVID-19, quando, dimessi dall’unità operativa di degenza dedicata ai pazienti COVID-19, gli stessi vanno al proprio domicilio per la fase di convalescenza; in questo periodo molti pazienti necessitano di continuare la riabilitazione respiratoria e, data l’impossibilità di accedere facilmente alle strutture ospedaliere, è stata attivata la riabilitazione respiratoria attraverso un sistema di telemedicina; i pazienti quindi continueranno a casa presso il proprio domicilio il percorso riabilitativo iniziato in ospedale e seguiranno attraverso un collegamento telematico con l’unità operativa di pneumologia del policlinico il percorso riabilitativo assistito da Fisioterapisti che per appuntamento ben preciso ogni giorno effettueranno per via telematica in collegamento web le sedute di riabilitazione con i pazienti contemporaneamente collegati per gruppi. Questo progetto prevede quindi una fase iniziale intra ospedaliera e successivamente una fase di telemedicina a domicilio del paziente.
Questo progetto è stato realizzato grazie anche al supporto fornito dall’azienda Zaccà Sport, che ha donato al reparto di pneumologia del San Marco un tapis roulant e una cyclette che consentiranno ai pazienti di intraprendere e iniziare il percorso riabilitativo all’interno dello stesso reparto di pneumologia COVID-19. Il progetto è altamente innovativo e si propone l’obiettivo di venire incontro al recupero dei pazienti affetti da infezione da COVID-19, recupero che spesso richiede tempi non brevi e che richiede naturalmente il supporto anche di personale specialistico dedicato.
Un grazie particolare va all’azienda Zaccà Sport per la sensibilità mostrata nel venire incontro alle esigenze del reparto di pneumologia e della Azienda Policlinico nonché soprattutto alle esigenze dei pazienti.
Lascia un commento