Mancano 110 ore circa, finalmente, al termine di una estenuante “pagliacciata” senza precedenti, andata in scena, tutti i sacrosanti giorni, in questa nostra, torrida estate calcistica italiana.
Vi risparmiamo il riepilogo.
Si, quell’intreccio triste, squallido e deprimente di proclami, volontà rinnegate, annunci, minacce, denunce, allusioni e sbizzarritevi pure ad aggiungere a gogó, a cui siamo stati costretti ad assistere assieme ( principalmente) agli appassionati, sportivi e tifosi di: Novara, Siena, Ternana, ProVercelli, Entella e Pisa tra gli altri.
Immaginiamo invece in queste ore ( facciamo corna…), il tragico l’epilogo di una vicenda che a meno di clamorosi colpi di scena, impedirebbe al Catania, al Novara e riteniamo al Siena, di disputare il torneo cadetto di calcio per la stagione 2018/19.
Il cambio in corsa delle regole per impedire la disputa di un campionato a 22 squadre ha dell’incredibile, “l’incertezza del diritto sportivo” a cui stiamo assistendo in queste ore è degna della democrazia che ha regnato nella Guinea Equatoriale negli ultimi anni.
Ma c’è sempre un giudice a Berlino…noi ci crediamo, noi lo aspettiamo.
Fiduciosi ( ma non troppo ) attendiamo quindi con trepidazione un GIUSTO verdetto.
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