Stato e cittadini vessati, Codacons: niente multe finchè non saranno aggiornati i verbali


Pubblicato il 22 Agosto 2013

Decreto Del Fare: dall’associazione di tutela dei consumatori diffida al Ministero ed esposto a tutte le nove Procure siciliane se non si applica subito la legge sullo sconto delle contravvenzioni.

Tanasi: se il verbale non contiene la cifra ridotta fin da oggi, la multa può essere annullata dal giudice di pace. Staff legale per consigliare i cittadini...

Sconto sulle multe per tutti e fin da oggi. E’ questa la conseguenza dell’entrata in vigore del decreto del fare. Altrimenti le multe sono tutte annullabili dinanzi al giudice di pace. I verbali, insomma, devono essere tutti aggiornati ed in regola con le modifiche introdotte al Codice della strada, altrimenti niente multe finché i moduli non saranno pronti e non saranno indicati i giusti importi ridotti del 30%.Per queste ragioni il Codacons ha deciso di diffidare il ministero degli Interni e di presentare un esposto alle 9 Procure della Repubblica siciliane sul decreto del fare affinché sia immediatamente applicata la nuova legge nella parte che prevede lo sconto del 30% se la contravvenzione viene pagata entro 5 giorni. Altrimenti, se i verbali saranno senza l’indicazione della riduzione, saranno ipotizzabili i reati di abuso ed omissioni di atti d’ufficio.E’, infatti, ormai un diritto del consumatore poter pagare con lo sconto, anche se i comandi dei vigili non sono ancora pronti con la modulistica. Il cittadino sanzionato, perciò, ha diritto di versare la sanzione ridotta del 30% mettendo sul c/c postale la causale “pagamento ridotto, art..”. Altrimenti, se nel verbale non è indicata questa possibilità, il cittadino può ricorrere al giudice di pace e ottenere l’annullamento della multa.Per questo il ministero degli Interni deve, attraverso una circolare urgente, chiarire ai comandi dei vigili e alle forze dell’ordine che non potranno essere comminate sanzioni fino a che la modulistica non sarà aggiornata e corretta secondo le modifiche apportate all’art. 202 del Codice della Strada, pena mega ricorsi dinanzi al giudice di pace ed intasamento degli uffici giudiziari.A tal fine il Codacons ha deciso di mettere a disposizione dei multati un staff di legali sia per consigliare ai cittadini come indicare sul bollettino la cifra ridotta da pagare sia per far valere i propri diritti. Gli automobilisti multati, quindi, possono chiamare il numero a pagamento 892 007.Ovviamente il Codacons, che da sempre si batte in favore della sicurezza stradale, non vuole che si incrementino le infrazioni al Codice della strada. Proprio per questo, però, è opportuno che anche le multe siano date nel rispetto della normativa vigente che, si presume fino a prova contraria, sia fatta e aggiornata con la finalità di ridurre il numero degli incidenti” ha dichiarato Francesco Tanasi segretario nazionale Codacons.

 


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