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Stiamo calmi… E spalmati
Pubblicato il 30 Marzo 2021
Aureliano Buendia
Minimizza, Nello Musumeci, commentando l’inchiesta della Procura di Trapani sulla sanità in Sicilia che in queste ore sta scuotendo il mondo politico siciliano e che chiama in causa, tra gli altri, l’assessore regionale alla Sanità, Ruggero Razza: “Spalmiamo un poco i morti” di Covid, avrebbe detto Razza, stando alle intercettazioni dei carabinieri.
Grida al giustizialismo, Nello Musumeci, di fronte alle reazioni sconcertate delle opposizioni (e non solo), a partire da Anthony Barbagallo, Claudio Fava e Movimento Cinque Stelle che chiedono unanimi le dimissioni dell’enfant prodige della destra siciliana: “Giustizialisti!”, urla a gran voce Musumeci, lo stesso Musumeci che ebbe a dire, in occasione di un’indagine che riguardava un deputato regionale, “mi auguro che di lei e di quelli come lei si possa presto occupare ben altro Palazzo”.
Si dice fiducioso, Nello Musumeci, del lavoro della magistratura (“che farà chiarezza”) e allo stesso tempo dell’operato di Razza.. La stessa magistratura che definisce “sconcertante” il quadro che emerge dalle indagini. “Stiamo calmi”, frena Musumeci, nell’impossibile tentativo di difendere l’indifendibile. Stiamo calmi… E, possibilmente, spalmati.
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