La variante della concessione demaniale marittima richiesta dalla società La Tortuga Srl nel porticciolo di Ognina, a Catania, è stata rilasciata legittimamente dalla Regione Siciliana anche in seguito a decisione del Tar etneo e non avendo ricevuto formalmente dall’amministrazione comunale, dopo ripetuto sollecito e attraverso i canali procedurali previsti, una richiesta concorrente sul portale del […]
Tagli alle indennita’ e nessuna candidatura al “Parlamento”. Stancanelli “da’ i numeri” della spending review alla catanese
Pubblicato il 22 Ottobre 2012
di Fernando M. AdoniaIl sindaco di Catania da’ il buon esempio. Raffaele Stancanelli si taglia lo stipendio. Una razionalizzazione pari al 30% per cento delle “indennità”. Una “decisione d’impatto”, così l’ha definita il primo cittadino, che varrà anche per gli assessori, i consiglieri comunali e di Municipalità. Il risparmio previsto è di 120mila euro mensili, pari ad un 1,2 milioni annui. Il provvedimento sarà operativo dal primo di Novembre di quest’anno, mentre il “tesoretto” accantonato verrà destinato al settore dei servizi socio- assistenziali. Cifre relativamente irrisorie rispetto alle “sette mensilità” arretrate, pari a 17milioni di euro, vantate dalle cooperative sociali che da sette giorni e sette notti stazionano sotto Palazzo degli Elefanti in presidio permanente, ma dal chiaro valore simbolico.“I sacrifici partono dal Sindaco” è stato questa infatti la motivazione che il Raffaele Stancanelli ha avanzato per spiegare la propria decisione. “Altrettanto chiederò di fare -ha aggiunto il primo cittadino- ai dirigenti comunali riducendo del 30% anche la loro premialità per gli obiettivi raggiunti, un segnale di condivisione e partecipazione al momento che attraversa il Paese”.L’incontro di oggi con la stampa è servito pure a “fare il punto della situazione” sulla così detta “spending review” voluta dal governo Monti. Il sindaco si dichiara “soddisfatto del lavoro svolto nei quattro anni di mandato”. A testimoniarlo l’assenza della cravatta al collo e la grande rilassatezza nell’esporre le cifre dei risultati raggiunti finora in termini di risparmio e lotta alle “inefficienze”: “diminuzione di mille unità dei dipendenti; dirigenti ridotti di oltre il 50%; le aziende partecipate non corrispondendo alcuna indennità ai componenti i Cda. E ancora: “la lotta all’evasione tributaria ha consentito di raddoppiare le entrate e addirittura quintuplicare gli accertamenti” .“Per quanto riguarda le “auto blu” – ha detto il Sindaco- il Comune ne ha disposizione solo due, utilizzate per soli motivi di servizio”. Sull’autoparco Stancanelli ha fatto sapere che “entro fine anno si procederà alla rottamazione di 28 veicoli, aventi oltre un decennio di immatricolazione, ciò porterà ad un risparmio di 50mila euro”. Il sindaco ha anche fatto riferimento ai debiti fuori bilancio contratti in anni lontani: “veri e propri imprevisti frutto di cattive gestioni del passato -ha detto il primo cittadino- con cui siamo costretti nostro malgrado a confrontarci e ancora chissà per quanti anni dovremo pagare le conseguenze in termini di bilancio del Comune”.A margine della conferenza Stampa, è stato presentato il nuovo assessore “all’innovazione tecnologica”, il ventinovenne Sergio Serafini, giovane esponente del Pdl cittadino, vicino al consigliere comunale Giacomo Bellavia. Il sindaco Raffaele Stancanelli ha infine dissipato qualsiasi dubbio sull’eventule candidatura alle politiche di primaverà: “Non andrò in Parlamento, quindi non aspettatevi alcuna mia dimissione nei prossimi giorni. Resto a Catania – ha concluso- per raggiungere gli obiettivi previsti da questa amministrazione”.
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