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Tanasi (Codacons) denuncia lunghe liste d’attesa nei pronto soccorso e per le visite speciliastiche
Pubblicato il 22 Novembre 2012
di iena dei consumatoriIl Codacons, con il suo segretario nazionale Francesco Tanasi, si distingue per una nuova iniziativa a favore dei cittadini consumatori con la richiesta al neo assessore regionale alla Sanità, Lucia Borsellino, d’intervenire “per tentare di dare una soluzione al problema dei tempi di attesa troppo lunghi per i cittadini che si recano nei Pronto Soccorso o che intendono prenotare una visita specialistica”.L’associazione dei consumatori guidata da Francesco Tanasi chiede anche che l’assessore si faccia promotrice del progetto diretto ad “utilizzare i medici di famiglia presso le strutture di pronto soccorso per dare assistenza quanto meno ai casi classificati con codice bianco o giallo, cioè i casi meno gravi”.Il Codacons punta anche il dito contro “la rilevanza mediatica data al provvedimento di apertura h24 degli studi medici, iniziativa risultata solo come una mal riuscita opera di propaganda politica senza alcuna reale possibilità di fattibilità sia per la carenza di fondi economici sia per le insormontabili difficoltà organizzative”.”È noto – sostengono i coordinatori del Codacons Medici Gaetano Giardina e Barbara Rotundi – che circa l’80% delle richieste di assistenza al pronto soccorso fanno riferimento a casi che non necessitano di intervento da parte di medici specializzati in medicina di urgenza, per cui anche i medici di famiglia con la loro esperienza possono intervenire all’interno di strutture dotate di strumenti con i quali è possibile dare una risposta alla maggior parte di coloro che si presentano presso gli ospedali”.
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