Ancora una volta, a rinsaldare il legame fortissimo tra la Sicilia, in particolare Taormina, ed il cinema si propone il Taormina Film festival, così come sostenuto dal neo-sindaco di Taormina M. Bolognari, esordendo su invito dell’ufficio Stampa Fabio Tracuzzi nel presentare la manifestazione al suo anno sessantaquattro.
Il festival giunge, dopo un periodo complesso che ne ha ritardato la partenza, al suo compimento che avverrà dal 14 al 20 luglio sotto l’egida di Videobank ,con merito, nuovo soggetto organizzatore del festival.
L’avere a disposizione impianti nuovi e rinnovati, anche in virtù del G7 tenutosi lo scorso anno a Taormina, come sottolineato da più parti ( anche dal commissario della fondazione Taormina arte Sicilia Pietro Di Miceli) è un supporto valido alla nascente edizione della kermesse che si giova anche del sostegno della regione che, come dichiarato dall’assessore regionale al Turismo, Sport e spettacolo Sandro Pappalardo, sta concentrandosi su spettacolo, cultura e cinema pure per sostenere, anche attraverso una manifestazione dagli echi internazionali come questa, l’immagine di una splendida regione quale la Sicilia ( e l’Italia tutta) , slegandola dai vecchi clichè che legano La Sicilia unicamente solo alla mafia od ai suoi prodotti tipici, senza valutare il resto, come i Borghi ( negli ultimi anni , i più premiati d’Italia) od i siti Unesco siciliani il cui numero è pari a quello di quelli presenti in tutto l’Egitto , solo per citare qualche aspetto della ricchezza multiforme sicula.
E questa edizione, come già accennato, ha avuto un inizio postergato a causa del ricorso contro la Fondazione Taormina Arte Sicilia e Videobank s.p.a., per ottenere la sospensione ed il nullificare dell’Avviso Pubblico di Sponsorizzazione del Taormina Film Festival 2018.Il ricorso non ha avuto l’esito sperato dai promotori dell’azione consegnando meritatamente l’organizzazione del festival a Videobank, importante Impresa dal respiro internazionale delle telecomunicazioni, internet e broadcasting video, che aveva dato il suo significativo apporto già da 15 anni svolgendo l’attività di service per il festival stesso coinvolgendo sponsor di rilievo sovranazionale e che aveva sfiorato con bravura , mediante un programma di grande importanza la conduzione organizzativa del festival della scorsa edizione, pure segnata da una genesi farraginosa e risolvendosi il tutto, comunque, in una buona kermesse in house.
Grande è stata la soddisfazione del general manager Lino Chiechio che, con la moglie Maria Guida Pappalardo ed amministratore unico della loro azienda, ossia Videobank, ha evidenziato il carattere , la forza di volontà potente nel concretare, in un arco temporale molto ridotto, una manifestazione di grande livello che troverà nella prossima, che verrà allestita con i dovuti tempi ed annunciata già ai festival di Venezia e Berlino, un ulteriore step di crescita per un festival che già adesso è fortemente ambizioso ed importante.
Il direttore artistico Gianvito Casadonte (assente l’altro direttore artistico Silvia Bizio, lavorando negli Stati Uniti sempre a sostegno del festival) ha enfatizzato come tutti i protagonisti del mondo filmico siano pronti a venire al Festival ma come sia difficile organizzare il loro approdo in tempi brevissimi, come invece è successo quest’anno. Basti pensare ad ospiti del livello del premio Oscar R. Dreyfuss, M. Modine, R. Everett, e Michele Placido, in un festival con lo sguardo rivolto alle donne con la giuria, guidata da Martha De Laurentis, tutta al femminile, con in generale personalità di spicco tra le quali vi sono, enumerandone solo alcune, Maria Grazia Cucinotta, Adriana Chiesa, Paola Palermo, Eleonora Granata, M. S. Tognazzi.
“Be Kind”, del giovanissimo ( 2 anni) Nino Monteleone, colpito dalla sindrome di Asperger, rappresenta uno dei momenti che ci regalerà la manifestazione che , come sottolineato da Casadonte, avrà cinque anteprime italiane; sei anteprime internazionali; tredici anteprime mondiali; 12 documentari inediti; quattordici film in concorso, senza parlare delle partnership come , ad esempio, quella con il centro sperimentale di cinematografia., con l’ultima serata al teatro antico , condotta da Salvo La rosa:
Il tutto con la meravigliosa Monica Vitti, che quasi promanando dalla locandina del festival ,ci aiuta ad esaltare e gustare la bellezza della settima arte e di una manifestazione quale il Taormina Film festival che ci collega e ci rimanda , fin dai suoi albori, alla cinematografia più alta e pregnante
di iena assonnata marco benanti Preso dalle sue quotidiane “direttrici di vita” (il libretto degli…
L’Alfa Basket Catania scenderà in campo domani pomeriggio. La squadra rossazzurra, nel campionato di Serie…
COMUNICATO STAMPA Le insidie del Black Friday I consumatori devono prestare la massima attenzione affinché…
Il dibattito sul Piano di riqualificazione dello scalo Attanasio: «Quali intersezioni con PUDM e PUA…
Una nuova e articolata interrogazione parlamentare riguardo al futuro dell’Azienda Siciliana Trasporti è stata presentata,…
OGGI ALLE 10 MANIFESTAZIONE Anche per Enrico Trantino,questa volta si è andati al di là…