Taorminafilmfest 66: dall’11 al 19 luglio in sala e, per la prima volta in streaming, su mymovies

di Gian Maria Tesei

Il festival cinematografico della città del Monte Tauro reagisce con forza alle conseguenze dell’onda pandemica dovuta al Covid 19che tanti eventi ha costretto a rimodulare od addirittura ad annullare, distribuendo la possibilità di godimento dei prodotti filmici su due canali, sala e streaming, improntando il tutto all’osservanza necessaria delle norme di cautela e previdenza per la situazione attuale.

La sessantaseiesima edizione del Taormina Film Fest propone quindi una ridefinizione innovativa, in un quadro internazionale culturale che sente il bisogno di tenere alta la bandiera del comparto cinematografico che ha subito i pesanti effetti del Lock-down e di una riapertura necessariamente graduale e rigidamente regolamentata.

Per cui la manifestazione realizzata ed orchestrata, sotto l’egida dell’Assessorato Regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo e su concessione della Fondazione Taormina Arte Sicilia, da Videobank S.p.a. (guidata dal general manager Lino Chiechio  e dall’amministratore delegato Maria Guardia Pappalardo)si svolgerà tra l’11 ed il 19 luglio istituendo una novità assoluta per la kermesse taorminese, ossia l’uso dello streaming sul noto magazine e archivio di film e cinema on-line MYmovies.

Il programma si caratterizzerà per un novero, composto da opere prime e seconde, produzioni indipendenti e documentari, di più di 40 primissime. Se il Palazzo dei Congressi di Taormina sarà i il luogo deputato ad ospitare il fondamentale segmento della competizione da godere solamente in sala, una programmazione altra, fatta in post-produzione, pregna di prodotti filmici documentaristici, d’archivio e tanto altro con la partecipazione di vari ospiti, scandirà la maratona che si attuerà su Mymovies, con la gran copia delle sezioni della kermesse che approderanno proprio sulla piattaforma digitale.

Il pubblico in streaming potrà ancora una volta rendersi protagonista effettivo ed operativo, attraverso momenti di approfondimento e meeting virtuali, vagliando online le pellicole proposte  e prospettate dagli autori e dagli attori, votando ed assegnando quindi dei premi speciali, come se fosse fisicamente presente al Festival.

Si tratterà, come sottolineato da Lino Chiechio, di un’edizione differente, improntata al dinamismo, che, anche attraverso il virtuale, sposerà la modernità e nella quale vi sarà una grande promozione culturale e turistica ( anche  grazie alle fulgenti cartoline video sulla perla dello Jonio ed altre località della Sicilia) di una Taormina che tutto il mondo invidia per la sua unicità, che sappiamo essere costituita da storia, bellezza ed arte ad elevatissimo livello. Lo stesso Chiechio ha affermato come Leo Gullotta darà luogo ad una narrazione di questo festival, il cui programma verrà dissuggellato nei prossimi giorni.