Teatro, “Insieme oltre la vita”, strepitoso successo al Nelson Mandela della compagnia Colatalavica

Leggi l'articolo completo

Risate a non finire, ma anche una sincera riflessione finale sui rapporti familiari che molto spesso si trascurano in vita per poi pentirsene, chissà, una volta varcata la porta dell’Aldilà. Così si può riassumere “Insieme oltre la vita”, l’inedita e geniale commedia teatrale messa in scena dalla compagnia “Colatalavica”, in due atti, ideata da una sempre più ispirata Lilia Romeo.

Una storia che si ripete tutti i giorni, anche nelle migliori famiglie, i litigi e le incomprensioni tra fratelli e sorelle, addirittura insuperabili quando di mezzo c’è un’eredità. Quell’ostinata distanza creata dal vuoto dell’orgoglio, dagli incomprensibili sospetti, dal rancore, dai silenzi e dall’egoismo.

Sulla scena Onofria Spiralato (Adelaide Caserta), una donna anziana dal carattere forte e schietto, ma la caratteristica che la contraddistingue è l’avarizia, motivo di continue liti con la sorella Fiorella Spiralato (Loredana Scalia), con cui convive. Quest’ultima, al contrario suo, nonostante l’età avanzata, è molto generosa, una donna sui “generis”, fissata con la cura del corpo e con l’apparire. Con le due sorelle vive l’arcigna nipote Gertrude Spiralato (Eleonora Re) ed è proprio un’inaspettata eredità del fratello Clemente Spiralato (interpretato dal solito e straordinario Michele Anello) a dare inizio ad una serie di avvenimenti al limite del paradosso, resi ancora più coinvolgenti dalla Cameriera un po’ sorda di casa Spiralato, Eustachia (Grazia Spampinato) e dal simpaticissimo garzone Nino (Domenico Mauri).

La discesa sulla Terra del fantasma del fratello Clemente, alla fine svela ciò che spesso la vita ci fa vedere in maniera contorta, permettendo allo spettatore di cogliere un messaggio di profonda riflessione: non c’è guerra più sofferente di quella tra fratelli! Sulla scena l’Angelo del bene Topazio (Lilia Romeo) ed il cattivo Astaroth (Silvio Salinari), danno voce rispettivamente al bene e al male.

Una pièce raffinata ed unica, un film teatrale, effetti speciali (diretti dall’illusionista Francesco Giuffrida), con la regia magistrale del Grande Silvio Salinari, la direzione artistica di Dino Di Mauro ed un cast eccezionale che ha richiamato al teatro Nelson Mandela di Misterbianco oltre mille spettatori, tra la prima e la seconda messa in scena, per due ore di sano divertimento ed emozioni allo stato puro.

Prossimo appuntamento con la rassegna di “Colatalavica”, il prossimo 14 maggio al teatro Nelson Mandela con “A.A.A Fidanzata cercasi”. Il ritorno di Alfredino. Con questa commedia in due atti divertentissimi, anche questa di Lilia Romeo con la regia di Silvio Salinari, “Colatalavica” concluderà la terza stagione teatrale, che riprenderà a novembre con un cartellone ancora più entusiasmante e pieno di sorprese!

Leggi l'articolo completo
Redazione Iene Siciliane

Recent Posts

Angelo Villari (“Comunità in progresso”) su porticciolo di Ognina: “fermare l’arroganza di un’amministrazione sempre più allo sbando”

Sulla vicenda del porticciolo di Ognina che ha visto sabato scorso una grande manifestazione di…

4 ore ago

ALFA, DOMANI BIG MATCH A COMISO

L’Alfa Basket Catania scenderà in campo domani pomeriggio. La squadra rossazzurra, nel campionato di Serie…

24 ore ago

BLACK FRIDAY, TUTTE LE INSIDIE PER I CONSUMATORI E COME DIFENDERSI

COMUNICATO STAMPA Le insidie del Black Friday I consumatori devono prestare la massima attenzione affinché…

24 ore ago

Aeroporto, Cisl Catania: “Sul Masterplan 2030 confronto necessario con le confederazioni sindacali”

Il dibattito sul Piano di riqualificazione dello scalo   Attanasio: «Quali intersezioni con PUDM e PUA…

24 ore ago