Il nostro Marco Benanti ha “scovato” il collega giornalista d’inchiesta Antonio Condorelli all’incontro di ieri del Popolo della Libertà catanese con il neo segretario del partito ed ex ministro della Giustizia, Angelino Alfano.
Considerato che il “Condor”, così lo chiamiamo noi colleghi, non ci risulta che rediga “comunicati stampa” ma approfondite inchieste, fossimo negli amici del PDL inizieremmo a preoccuparci seriamente.
Per chi era lì Antonio Condorelli? Su chi sta preparando una bella indagine giornalistica. Glielo abbiamo chiesto al telefono stamani ma ci ha pregati di non scrivere nulla perchè pare starebbe lavorando a qualcosa di sconvolgente. E poi – ci ha detto – “a margine mi sto occupando anche di ‘promesse ministeriali’ non mantenute. Chidedete al ministro Alfano…”.
Ad ogni modo, fonti ben informate ci hanno rivelato che Antonio Condorelli avrebbe ripreso per intero la riunione del PDL a Catania, “dal primo all’ultimo minuto, sia audio che video”.
Dobbiamo aspettarci qualcosa su “Il Fatto quotidiano”, su “S” o “Report”? Dove colpirà? Se lo conosciamo bene, tra qualche giorno ce ne accorgeremo. In casa PDL non dormano sonni tranquilli, qualcuno ha preso di mira “al momento non posso dirvi nulla – ha concluso – lasciatemi lavorare e dite a Marco Benanti che la finisca di fotografarmi ovunque mi vede perchè qui finisce che appena arrivo ad un convegno se ne vanno tutti…”.
Ricordiamo che l’ultima volta che Antonio Condorelli presenziò ad un convegno a “Le Cimiere” di Catania, alcuni dei protagonisti si ritrovarono sotto la lente d’ingrandimento di “Report”, trasmissione in onda sulle reti Rai.
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