Riceviamo e pubblichiamo: (nella foto il “famigerato” ex governatore con due tipi sporchi, ci pare di riconscere Marco Pitrella e il disgustoso direttore di ienesicule)
“con la presente
chiediamo la pubblicazione del comunicato stampa
sulla presentazione del libro di Cuffaro a Belpasso.
Cordiali saluti
Antimafia e Legalità
Il 4 febbraio, a Belpasso, nei locali di un circolo cittadino, l’ex presidente della Regione Salvatore Cuffaro è stato invitato dal deputato regionale di Forza Italia Alfio Papale a presentare il suo libro “L’uomo è un mendicante che crede di essere un re” sulla condizione carceraria in Italia.
In linea di principio nulla da obiettare. La Costituzione Italiana afferma che la pena deve avere anche una funzione rieducativa. Cuffaro l’ha scontata interamente e adesso è libero.Ma qualche osservazione si impone. Egli è stato condannato per favoreggiamento alla mafia e non risulta che abbia ammesso le proprie responsabilità. Pertanto non pare
che l’esperienza carceraria lo abbia emendato. Inopportuno è quindi offrire un palcoscenico a chi ha favorito la mafia utilizzando un ruolo di alta rilevanza istituzionale. Il messaggio che si da ai cittadini non è certamente positivo. Con la mafia e con chi la favorisce non vi sono mezze misure.La chiusura deve essere netta. Antimafia e Legalità”.
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