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TRANTINO ALL’ASSEMBLEA SOCI SAC: GLI AMMINISTRATORI VADANO A CASA
Pubblicato il 28 Agosto 2023
GIORNATA CATANESE A FONTANAROSSA
Gli amministratori della Sac, società di gestione dell’aeroporto, partecipata da enti pubblici (Camera di Commercio Sud Est, Città Metropolitana di Catania, Comune di Catania, ex Provincia Regionale di Siracusa, Irsap, Comune di Comiso) devono andare a casa. Questo ha detto Enrico Trantino, a nome del comune di Catania e della Città Metropolitana di Catania, nel corso dell’assemblea dei soci della Sac che si è svolta stamane.
Questa è la sostanza di quanto accaduto stamane a Fontanarossa. Trantino ha poi letto la sua relazione su quanto accaduto dal 16 luglio scorso, giorno dell’incendio ormai famoso in tutta Italia nella sua dimensione tragicomica e sulla gestione dell’emergenza. Una relazione articolata che non ha fatto sconti. E che rappresenta una versione ben diversa dalla versione rassicurante e innocentista dei vertici Sac.
Insomma, fuor di ipocrisia, la “guerra” fra comune (Trantino, Fdi) e Sac (Torrisi, Forza Italia e centristi vari ed eventuali) è appena cominciata.
Finisce così una giornata che conferma le dinamiche di fondo del “Sistema Catania” fra cui la gestione della notizia. Esempio? Conoscere l’ordine del giorno dell’assemblea è stata una mezza “impresa”: abbiamo addirittura “disturbato” il segretario generale della Camera di Commercio del Sud Est Rosario Condorelli. Ce ne scusiamo: volevamo solo sapere cosa prevedeva l’assemblea della società di cui l’ente di cui Condorelli è di fatto il proprietario per la maggior quota detenuta. Un ente al centro di un contenzioso per la nomina del commissario. Dicono siano dettagli. A Catania, naturalmente. Non volevamo disturbare la domenica del dott. Condorelli, di cui ricordiamo sempre la lezione di legalità e moralità di cattolico impegnato nel sociale.
Insomma, l’ordine del giorno l’abbiamo saputo da altri canali. Cose che a Catania capitano da alcuni decenni. Perché la gestione della notizia fa parte integrante della gestione della città, dalla gestione dell’aeroporto a quella della cronaca giudiziaria. Che la Sac non risponda alle richieste di accesso agli atti (sembrerebbe per una concezione privatistica dello scalo, anche se la vera privatizzazione annunciata da anni non si è mai fatta) è cosa nota non solo a noi, anche a qualche parlamentare regionale. Anche questo cose che capitano –quasi naturalmente- a Catania. Non è normale, speriamo che qualcuno agisca.
Fine giornata dell’informazione e della gestione pubblica alla catanese.
iena marco benanti
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