Trasporti, Amt: il 31 gennaio sciopero

Pubblicato il 29 Gennaio 2019

Dall’azienda:

L’Azienda Metropolitana Trasporti Catania S.p.A. informa che, in occasione dello sciopero locale di 4 (quattro) ore, proclamato per il giorno 31 gennaio 2019 dalla Organizzazione Sindacale Provinciale Fast – Confsal, il servizio potrebbe subire delle variazioni.

La suddetta organizzazione ha comunicato che le modalità dello sciopero saranno le seguenti:

–      Personale viaggiante: dalle ore 09.00 alle ore 13.00;

–      Il restante personale anticiperà di 3 (tre) ore la fine del proprio turno di lavoro.

L’AMT si scusa per il disagio.

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dal sindacato:

Oggetto: vertenza AMT Spa, – Sciopero 31. Gennaio. 2019. – 9.00 – 13.00.

– La Partecipata più importante del Comune di Catania, erogatrice del trasporto pubblico urbano, continua a rimane nell’immobilismo totale, aggrovigliata su se stessa e senza prospettive di crescita, nonostante le sollecitazioni provenienti dai lavoratori e dalle forze sociali. Infatti: “non vi è traccia alcuna sulla nuova programmazione delle linee da percorrere in città, visto e considerato, l’avvento e lo sviluppo nella città, della Metropolitana, come, nessuna azione di rilancio è stata posta in essere da parte del Consiglio di Amministrazione che potesse far ben sperare sul futuro dell’azienda, i lavoratori che ancora oggi, hanno percepito solo il 50% dello stipendio di Dicembre 2018 “ .

Il Socio Unico (Comune di Catania), mentre pensa di accorpare la Sostare Spa con Amt Spa, senza nessun progetto di risanamento e sviluppo, deve ancora a quest’ultima , oltre 30 ml di Euro.

Il disinteresse della classe politica locale, di ieri e di oggi, nei riguardi dell’AMT Spa, si evince dal semplice fatto che ormai da un decennio circa, la Partecipata, risulta essere priva di un quadro Dirigente all’altezza della situazione. In particolar modo, evidenziamo: “ la mancanza di un Direttore Generale, di un Direttore di Esercizio e di un Dirigente Amministrativo. L’unico soggetto che in atto, riveste il ruolo di Dirigente, quello alla Produzione, da anni, è in prestito, dal Comune di Catania “ . 

《A fronte di un’ azione politica locale miope ed insignificante in tema di mobilità e di un Cda, privo di iniziative, i lavoratori dipendenti dell’AMT, non hanno possibilità alcuna di migliorarsi nella propria carriera, tramite concorsi interni per avanzamenti e promozioni, peraltro, questi ultimi, da anni pubblicati e mai espletati 》.

Ad onor del vero, una vergogna tutta Catanese! Un quadro squallido e desolante di un’ Azienda ormai abbandonata a se stessa, sull’orlo del fallimento, destinata, “ forse “ alla sopravvivenza, prova ne è il fatto che a fronte della convocazione di qualche giorno fa da parte della Prefettura, nessuno si è presentato per conto dell’Azienda, come dire: “ menefreghismo totale e uno sfregio alle Istituzioni”. Ma indipendente da tutto, il punto più dolente fra i tanti, che registriamo a tutt’ora, è quello che riguarda “ la mancata erogazione degli stipendi “, ed è per questo che chiediamo anche e soprattutto al Sindaco di Catania: 

“Le pare corretto che l’autista dell’AMT , deve garantire, giustamente, alla cittadinanza, un servizio considerato essenziale, quello della mobilità, ed invece, ingiustamente, allo stesso autista, non debba essere garantito lo stipendio a fronte del proprio lavoro effettuato, per poter onorare gli impegni assunti nei confronti di terzi e sostenere con dignità la propria famiglia “ ?

Per tali ragioni ed altre ancora, siamo stati costretti a chiamare ancora una volta allo Sciopero i lavoratori, giorno 31 Gennaio dalle 09.00 alle 13.00, il personale di movimento, mentre, la restante parte del peronale, anticiperà la smonta di 3 ore. Comunichiamo inoltre che in concomitanza dello sciopero, effettueremo un sit in di protesta , dalle 09.00 alle 14.00, in Piazza Università, tenteremo di essere ricevuti da Sindaco Pogliese, al fine di poter avere ulteriori ragguagli sulla complessa e delicata situazione della partecipata e soprattutto se ci saprà dare una risposta concreta sulla restante parte dello stipendio arretrato e su quello di questo mese.

Il Segretario Regionale aggiunto F.to Giuseppe Cottone.