Trasporti/Codacons: enti locali e gestori strade potranno essere incriminati per omicidio stradale


Pubblicato il 08 Maggio 2016

di iena consumatrice

Enti locali e gestori delle strade risponderanno da oggi del reato di omicidio stradale. Lo prevede una circolare del Ministero dell’Interno inviata a Prefetture, Questure, Carabinieri, Polizia e Finanza, che chiarisce l’applicazione del nuovo reato introdotto di recente nel nostro ordinamento.

“Una vera e propria rivoluzione – rivela il Codacons – che finalmente riconosce le responsabilità degli enti locali e delle società stradali in tutti quei casi in cui il pessimo stato dell’asfalto determina incidenti e provoca morti”.

La circolare del Ministero relativa all’omicidio stradale stabilisce infatti che “Il reato ricorre in tutti i casi di omicidio che si sono consumati sulle strade… anche se il responsabile non è un conducente di veicolo. Infatti, le norme del Codice della strada disciplinano anche comportamenti posti a tutela della sicurezza stradale relativi alla manutenzione e costruzione delle strade e dei veicoli”. La circolare fa espresso riferimento all’art. 14 del Codice della strada secondo cui “Gli enti proprietari, allo scopo di garantire la sicurezza e la fluidità della circolazione, provvedono: a) alla manutenzione, gestione e pulizia delle strade, delle loro pertinenze e arredo, nonché delle attrezzature, impianti e servizi b) al controllo tecnico della efficienza delle strade e relative pertinenze c) alla apposizione e manutenzione della segnaletica prescritta”.

Per Francesco Tanasi, giurista e segretario nazionale del Codacons, questo significa che “se un automobilista o un motociclista muore a seguito di un incidente provocato da una buca sull’asfalto o dalla cattiva manutenzione della strada, il gestore della stessa  strada risponderà da oggi del reato di omicidio stradale – preannuncia Francesco Tanasi –. Sindaci, imprese e gli stessi ingegneri responsabili dei lavori di manutenzione stradale rischiano quindi di finire in carcere se non garantiranno un adeguato livello di sicurezza delle strade. Una misura che il Codacons invoca da tempo e che finalmente diventa realtà”.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

4 min

“Giro di boa” per la rassegna “Note in Teatro 2025” con una grande serata: oggi sabato 29 marzo alle 21 al Teatro “Gilberto Idonea” del Polo Culturale di Sant’Agata Li Battiati sito in via dello Stadio, arriva Alberto Gurrisi con il suo organo Hammond, insieme a Nico Gori, sassofonista e clarinettista tra i più rinomati. Con loro, la batteria di Antonio Petralia e la chitarra di Francesco Pantusa, “sicilian friends” di alto […]

2 min

comunicato stampa Regione Siciliana Nuovo look per la Sala degli “Acroliti e Ade” nel museo regionale di Aidone, in provincia di Enna, per la quale è stato previsto un nuovo allestimento che celebri il ritorno della testa di Ade e delle statue di Demetra e Kore, restituite al loro luogo di origine  rispettivamente nel 2009 […]

1 min

VENERDì 28 MARZO ORE 18:30 per il V appuntamento della rassegna “In viaggio con Bardamu”, incontro e presentazione del volume di Franco Cardini “Gaza. Nulla sarà come prima” , presso il Gotham, Via Vittorio Emanuele, 100 – Catania . Introducono Francesco Chittari , moderato Fernando Massimo Adonia , intervengono Adolfo Morganti e Aldo Vitali. COMUNICATO STAMPA V INCONTRO “Gaza. Nulla sarà più come prima” ” Gaza è il in cui […]