Trasporti e sindacale, Catania, aeroporto: lavoratori AIREST in protesta

comunicato dalla Uiltucs:
“a causa dell’indifferenza della SAC s.p.a., e la cattiva gestione del cambio d’appalto per l’assegnazione degli spazi commerciali, 33 lavoratori impiegati nei punti vendita all’interno dell’aeroporto Vincenzo Bellini di Catania, dal 15 gennaio 2015 perderanno il loro posto di lavoro.
A causa di un cambio d’appalto mal gestito dalla SAC s.p.a., società che gestisce lo scalo Catanese, che soltanto alla scadenza dell’appalto ha comunicato il nome dell’azienda aggiudicatrice rallentando così tutte le procedure di cambio d’appalto ed una burocrazia lenta e macchinosa, il 15 gennaio di quest’anno l’AIREST s.p.a. con una procedura di licenziamento collettivo lascerà a casa 33 lavoratori impiegati nei due punti vendita ad insegna BRICCO e BOTTEGA DEI SAPORI.
La società aggiudicatrice (Tourist Hotel), da parte sua, non intende rispettare quanto previsto dal bando di gara per quanto riguarda i cambi d’appalto, per la presenza di quattro ricorsi al TAR presentati da altrettante aziende, non avendo la stessa, la certezza di essere l’effettiva aggiudicatrice degli spazi commerciali.
Più volte sollecitata ad assumersi le proprie responsabilità e a dare certezza sulle garanzie occupazionali, la SAC s.p.a. ad oggi risulta essere latitante.
I lavoratori AIREST manifestano affinché SAC s.p.a. concretizzi le proprie azioni per arrivare alla soluzione di questa vertenza sottoscrivendo ad un tavolo di trattativa un accordo che garantisca i posti di lavoro dei 33 lavoratori a prescindere da quale sia l’azienda aggiudicatrice e dei tempi.”