L’assessorato comunale ai servizi sociali retto da Giuseppe Lombardo insieme alla Prefettura, alla croce Rossa e alla rete di solidarietà catanese ha coordinato le attività di accoglienza dei primi profughi ucraini giunti oggi nella città di Catania, secondo gli indirizzi programmati dal Ministero dell’Interno. Nel pomeriggio di oggi nell’aeroporto di Catania è arrivato un pullman con 10 nuclei familiari composti da tutori e minori, per un totale di 24 persone.
Dopo lo screening anti covid e per qualcuno anche la somministrazione del vaccino, sono stati accompagnati ciascuno nelle strutture disponibili dai volontari della Croce Rossa di Catania; cinque nuclei familiari sono stati immediatamente inseriti all’interno dei circuiti di accoglienza e integrazione già attivi, come nel caso del progetto “Nuove opportunità” gestito dalla Cooperativa Team e dalla cooperativa Prospettiva.
Altri cinque nuclei familiari, in attesa di essere sistemati negli stessi circuiti di solidarietà, hanno trovato accoglienza temporanea presso strutture del terzo settore e del privato sociale che hanno comunicato al comune la disponibilità ad accogliere. Tra questi la Cooperativa Mosaico e la Locanda del samaritano. Un meccanismo per fronteggiare l’emergenza, scattato grazie alle attività di programmazione e coordinamento promosso nei giorni scorsi dalla prefettura etnea con l’azione operativa del Comune presente con l’assessore Giuseppe Lombardo, della rete del volontariato e degli operatori specializzati.
“Anche a nome di tutta l’Amministrazione Comunale e della città di Catania -ha commentato Lombardo- ringrazio questi gruppi di solidarietà e di volontari pronti sempre a intervenire quando si tratta di dare accoglienza a persone in difficoltà, in questo caso i rifugiati ucraini. Ricordo che
allo scopo di raccogliere le disponibilità di alloggi per famiglie ucraine, nei giorni scorsi abbiamo attivato la mail: emergenza.ucraina@comune.catania.it in cui dovranno essere indicati nel modo più specifico possibile gli alloggi con il referente proprietario dell’abitazione. “E’ stato attivato -ha aggiunto Lombardo- anche il coordinamento unico della Protezione Civile comunale per il reperimento e la spedizione di beni di prima necessità, con tanti cittadini che hanno già offerto aiuti per le popolazioni ucraine”.
La Direzione comunale Famiglia e Politiche Sociali e gli Enti del Terzo Settore, insieme ai funzionari della Prefettura e agli assessori comunali Lombardo e Cristaldi con delega ai Servizi Sociali e alla Protezione Civile, hanno infatti delineato precise procedure di accoglienza della popolazione ucraina, con regole prestabilite finalizzate alla tutela delle persone in arrivo.
Tutte le informazioni necessarie, compresa la scheda ministeriale con le indicazioni disponibili anche in lingua ucraina, inglese e russa per la permanenza dei profughi ucraini sul territorio nazionale sono disponibili anche sul sito del Comune di Catania: https://www.comune.catania.it/informazioni/news/politiche-sociali/politiche-sociali-2022-news/default.aspx?news=83290
Nella stessa scheda vengono illustrati gli obblighi sanitari da rispettare secondo la normativa anti-Covid 19, a chi rivolgersi per usufruire di un alloggio, le modalità per regolarizzare la propria posizione in Italia e altre informazioni utili.
OGGI ALLE 10 MANIFESTAZIONE Anche per Enrico Trantino,questa volta si è andati al di là…
La variante della concessione demaniale marittima richiesta dalla società La Tortuga Srl nel porticciolo di…
Comune di Catania Ufficio Stampa 22.11.2024 Ognina, sindaco Trantino chiede alla Regione revoca concessione Tortuga…
comunicato stampa L’associazione Le Aristogatte aveva impugnato l’illegittima ordinanza n. 9 del 16/03/2021 del Comune…
Nella danza invisibile che lega gli eventi, il tempo non scorre in modo lineare e…
COMUNICATO STAMPASabato 23 novembre 2024 alle ore 10 in via di Spirito Santo 92CALTANISSETTA 22…