Ultim’ora da Catania: vogliamo Antonio Fiumefreddo domenica da Giletti!

di pitrella & benanti, i marco amici di Antonio

Truffa & infedele patrocinio sono le accuse con cui il Gip ha imposto l’imputazione coatta.  Che sia la solita magistratura che -magistrAlemente reazionaria- va contro, quando gli conviene, anche ai valori di trasparenza e legalità che tu, con la tua rivoluzione (altro che Crocetta) hai portato da presidente di Riscossione Sicilia? Vogliamo la verità!

Dimmi tu -perché a noi vien da ridere- quando s’è visto un carabiniere che subisce mobbing da un superiore?… Ma dai! Sarà mai? Ma forse queste sono cose che accadono, al massimo, nel Golf. Sport per veri uomini, sport con le palle.

Hai fatto bene, quindi, ci sembra, a non presentare la querela che il povero appuntato voleva, appunto, presentare. E s’era rivolto proprio a te, lui, a te che sei il migliore.

E sai perché il giudice ha disposto l’imputazione coatta nei tuoi confronti, caro Antonio? Noi abbiamo delle ipotesi, delle serie ipotesi, mica cose da ridere. Sei stato tu il “giudice di Sicilia” in questi mesi. Che questo sia un complotto nei tuoi confronti? Figurati se la società civile non ci seguirà. Viva la legalità!

Che domenica ti inviti subito Giletti e che nella sua Arena tu, stavolta da “imputato coatto”, possa ancora recitare la parte del leone.

Stessa ospitata da Nicola Porro: fanne un brodo con le tue parole.

E poi, sii la colonna di Del Debbio, altro che quinte; sempre in prima linea affinché la giustizia, quella vera, trionferà.

PS: se non ti dovessero ospitare in Italia voleremo all’estero… magari al Devid Letterman Show; se ha ospitato Obama, puoi andarci benissimo anche tu.