di Piero Lipera (segretario provinciale Dc) L’ultima inchiesta giudiziaria che ha portato agli arresti un deputato regionale, un sindaco e due consiglieri comunali – è triste scriverlo – ma non porta nulla di nuovo. La domanda che mi pongo da dirigente di un partito è: saprà un giorno la politica arrivare prima delle manette? Conoscono […]
Ultim’ora, Giudiziaria, Palermo: il Riesame mette in ridicolo la richiesta di custodia cautelare contro l’avv. Arnone da parte del Procuratore Di Natale!
Pubblicato il 16 Novembre 2015
arriva comunicato dal noto legale, guerriero di tante battaglie vinte:
“STAMANI IL TRIBUNALE DEL RIESAME DI PALERMO METTE NEL RIDICOLO LA RICHIESTA DI MISURA CAUTELARE FORMULATA DA DI NATALE NEI CONFRONTI DELL’AVV.GIUSEPPE ARNONE.
E’ stata sufficiente una camera di consiglio di tre minuti per confermare la decisione del Gip di Agrigento dott. Malato che aveva già rigettato in primo grado la richiesta avanzata personalmente dal dott. Di Natale. La misura Cautelare chiesta da Di Natale riguardava un presunto stalking posto in essere da Arnone incredibilmente a danno dell’ottantenne imprenditore Sinatra.
Arnone era difeso dagli avvocati Luigi Restivo e Daniela Principato. Trattandosi di una vicenda clamorosa Arnone oggi alle 17.00 presso i locali del suo studio nuovo, in via Mazzini 148 incontrerà i giornalisti interessati a fare informazione e che hanno il coraggio di dare notizie che non piacciono a Renato Di Natale, Ignazio Fonzo, Lillo Firetto e Franco Castaldo. Con l’occasione si potrà ammirare lo striscione che sventola avanti al Tribunale di Agrigento dal balcone di Arnone e che fa riferimento, guarda caso, a conigli, anzi, conigliacci e coniglioni, che vogliono catturare lo stallone brizzolato. Si rinvia per l’approfondimento ad oggi pomeriggio. Si Invieranno ai giornalisti e saranno pubblicate su facebook, anche le memorie difensive già trasmesse al Procuratore Generale Scarpinato per evidenziare l’intera vicenda, ricchi di profili di illecito, false testimonianze e non solo in danno di Arnone.
Agrigento 16.11.2015 avv. Giuseppe Arnone”.
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