Un paese fuori dal comune


Pubblicato il 28 Giugno 2024

Iena in punta di penna.

Sapete che c’è un paese etneo dove si può violare il codice stradale, ma senza subire sanzioni? Sapete che c’è un paese etneo dove un locale non idoneo si può trasformare in area svago con iniziative di vario genere, anche se non è a norma e mancano i servizi igienici? Sapete che c’è un paese etneo dove si può fare l’esperienza di assessore anche per pochi mesi? Sapete che c’è un paese etneo che negli anni ha subito una regressione ed è diventato solo un dormitorio? Sapete che c’è un paese etneo dove le promesse politiche si sprecano in campagna elettorale e poi si dissolvono rapidamente come neve al sole? Il paese si chiama San Giovanni La Punta.

Ce ne siamo già occupati, ma evidentemente, sia il sindaco che il neo comandante dei vigili urbani sono assai distratti. Non vedono, non sentono e non parlano.

Ma andiamo con ordine. A pochi metri dal comune succede che un locale, fuori norma e senza servizi igienici, sia utilizzato per eventi di vario genere. E’ tutto normale? Da anni chiunque voglia fare l’esperienza di assessore a tempo può farlo tranquillamente e arricchire così il proprio curriculum professionale. I risultati non servono, basta avere probabilmente solo buoni sponsor. Ma come è possibile una cosa del genere? Il paese, come dichiarato da esponenti della stessa maggioranza, è da tempo spento, manca praticamente tutto. Tant’è che molti puntesi frequentano abitualmente i paesi vicini che sono molto più attivi e attrattivi, soprattutto nel periodo estivo. Si vive a San Giovanni La Punta solo per dormire.

E’ un paese dove è consentito violare il codice della strada. Accade, ad esempio, a Trappeto dove, ormai, sistematicamente, si può parcheggiare in divieto di sosta e ci si può posizionare anche in un incrocio e sullo stop oppure direttamente su una pubblica piazza, dove da mesi, peraltro, stazionano in bella mostra i residui di potatura. Per non parlare della vegetazione che ha coperto un intero marciapiedi. E’ un paese dove gli abitanti “subiscono” l’autovelox mobile di Sant’Agata Li Battiati, che continua a fare casa a spese degli automobilisti puntesi. Poi che dire dei lavori della nuova piazza. Interventi assai discutibili e per tantissimi cittadini considerati inutili.

Di recente la strada attorno alla piazza è diventata più ampia, ma la viabilità è rimasta tale e quale. Cosa si aspetta ad attivare il doppio senso di circolazione e migliorare complessivamente la viabilità? E soprattutto: cosa si aspetta a ripristinare la segnaletica orizzontale. Mancano da mesi, ad esempio, le strisce pedonali. Insomma: San Giovanni La Punta è veramente un paese fuori dal comune.

Mancano i servizi, le iniziative culturali e sociali, una pulizia accurata, e più in generale il controllo del territorio: non si avverte minimamente l’attenzione e la presenza dell’amministrazione.

p.s. 

Al comune è arrivato il commissario per il bilancio e ne vedremo delle belle e a breve potrebbe esserci un altro giro di giostra. Avanti a chi tocca!


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