Comunicati Stampa

UNICT. La Comunità studentesca si oppone alle modifiche del regolamento didattico: “Non un appello in meno!”. Gli studenti scendono in piazza

Leggi l'articolo completo

La Comunità studentesca dell’Università di Catania annuncia la mobilitazione di piazza mercoledì 19 e martedì 25 ottobre per esprimere ferma contrarietà alle modifiche del regolamento didattico poste in votazione in data odierna. In particolare, gli studenti si oppongono alla riduzione degli appelli e alla riforma avanzata dalla Commissione Didattica d’Ateneo. «Ridurre gli appelli obbligatori della sessione autunnale da due ad uno significa eliminare di fatto gli appelli per il recupero delle materie degli anni precedenti, prevedendo obbligatoriamente una sola data nel periodo di dicembre in coincidenza con l’appello straordinario previsto per gli studenti fuori corso, laureandi, lavoratori, atleti ed in situazione di difficoltà e privando, di conseguenza, gli studenti dell’altra data prevista nel secondo semestre per sostenere l’esame», spiegano gli studenti. «Inoltre – aggiungono – allo studente che non supererà l’esame al primo appello verrà negata la possibilità di ripetere la prova nell’appello immediatamente successivo rallentando radicalmente il percorso di tantissimi studenti universitari». Tra le modifiche proposte dalla Commissione didattica si fa strada anche la possibilità di costituire commissioni di esami monocratiche composte singolarmente dal docente titolare senza altri membri; l’eliminazione della figura di studente laureando iscritto con riserva dal regolamento didattico d’ateneo; l’esclusione ingiustificata degli studenti regolari in debito delle materie dell’anno precedente alla sessione straordinaria effettuata nel periodo fra marzo e maggio e l’eliminazione delle agevolazioni a loro riservate come la riduzione della frequenza obbligatoria e appositi supporti didattici. «Queste modifiche promosse dall’Ateneo di Catania si pongono totalmente in contrasto con l’idea di velocizzare le tempistiche universitarie e l’accesso al mondo del lavoro e – concludono – siamo pronti a scendere in piazza per opporci con forza insieme a tutti gli studenti».

Leggi l'articolo completo
Iene Sicule

Recent Posts

ASACOM, GIUSEPPE LOMBARDO: “COMUNIONE D’INTENTI CON I COLLEGHI DI FRATELLI D’ITALIA”

“Esprimo soddisfazione per l’approvazione in VI commissione di un emendamento da me promosso che incrementa di…

14 ore ago

Convegno a Catania. Il riconoscimento della figura delle Youth worker in Italia e in Sicilia: a che punto siamo?

Si terrà oggi giovedì 21 novembre alle ore 16,30 presso la sala Katane del Katane…

19 ore ago

Catania. Caso Pfizer, adesso scatta la protesta. Un sit-in giovedì 21 alla sede della Zona industriale

FILCTEM, UILTEC, UGL e CISAL di Catania Comunicato stampa   Non cessano le preoccupazioni per il…

1 giorno ago

Agroalimentare: al via domani il Taormina Food Expo 2024, dal 21 al 24 novembre

Al via il Taormina Food Expo 2024, dal 21 al 24 novembre, presso il Palazzo…

1 giorno ago