“Il grave atto di violenza consumato a Catania alla Vigilia di Natale è un episodio che ha scosso duramente la nostra comunità. La violenza di genere e il mancato rispetto della dignità umana rappresentano un fallimento non solo individuale ma anche collettivo, tanto più in una città come la nostra caratterizzata da una presenza importante di comunità multiculturali. Esprimiamo profonda solidarietà nei confronti della vittima: la violenza non ha giustificazioni indipendentemente dalla nazionalità, etnia o contesto sociale. La promozione di un cambiamento culturale radicale, l’educazione al rispetto della parità di genere e della diversità culturale sono doveri sui quali politica, istituzioni, associazioni, scuole e singoli cittadini devono lavorare non solo perché spinti da un imperativo morale, ma per il bene di tutta la comunità. Abbiamo sempre sostenuto e continueremo a promuovere azioni concrete investendo in programmi educativi, spazi di confronto per i giovani nelle scuole e nei quartieri anche nei più degradati, perché questi interventi non possono e non devono essere condizionati da divisioni di natura ideologica o partitica. Il rispetto dei diritti umani è universale e supera ogni colore politico.
Lo dichiara la coordinatrice Mpa di Catania Pina Alberghina.
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